2018
Milan, il futuro in tre passi: rifinanziamento, newco e piccolo socio
Importanti novità sul fronte dirigenziale in casa Milan: i rossoneri spingono per un rifinanziamento entro maggio, l’idea newco e il ‘piccolo’ socio
Il Milan lavora su più fronti e il passaggio dall’inverno alla primavera porta il club rossonero, inevitabilmente, in una nuova era. Alcune scadenze si avvicinano e Marco Fassone, amministratore delegato, e Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo, stanno lavorando dietro le quinte per risolvere i problemi dei rossoneri. Innanzitutto occorre rifinanziare il debito con il Fondo Elliott: un debito da circa 383 milioni di euro, interessi compresi, entro ottobre. Il club vuole liquidare il fondo di Paul Singer entro maggio e sta lavorando con Merril Lynch, che potrebbe coinvolgere più finanziatori, per spartire il debito in carico a Yonghong Li e quello in carico al club.
L’altra strada che il club rossonero vorrebbe percorrere è quella della creazione di una nuova controllata cosiddetta ‘newco‘, una società che avrebbe in dote diritti di immagine, tv, sponsorizzazione e stadio, capace di produrre ricavi con costi bassi e di staccare dei dividendi. Questo potrebbe favorire il rifinanziamento. La società sarebbe di proprietà del Milan e non del patron cinese Yonghong Li. A fine marzo poi potrebbe arrivare la chiamata della UEFA per il sottilmente agreement e Fassone vuole farsi trovare pronto con risposte concrete sul rifinanziamento. Mr Lì non vuole vendere ma sembra essere aperto all’ingresso di un nuovo socio di minoranza. L’intenzione poi è di andare in Borsa nel 2020.