2018
Milan, decisione presa: ricorso al Tas contro la Uefa. I motivi
Il Milan ha ormai deciso di ricorrere al Tar contro la decisione Uefa. Inaccettabile l’ombra di una nuova esclusione dalle coppe: si torna a Losanna
Era nell’aria, non è ancora ufficiale ma ormai ci siamo: il Milan farà ricorso contro la decisione dell’Uefa che ha concesso ai rossoneri 3 anni per sanare i conti e, pena l’esclusione dalle coppe. Al Milan hanno valutato troppo severa la condanna: stavolta è stato necessario analizzare le 32 pagine di dispositivo della sentenza prima di decidere di appellarsi di nuovo. Il club rossonero ha preso una decisione e ricorrerà nuovamente al Tas di Losanna. Il Milan, la scorsa estate, fu inizialmente escluso dalle coppe, poi, con il cambio di proprietà e con il ricorso presentato al Tas, chiese e ottenne la riammissione in Europa.
Nyon, che gode di una capacità discrezionale piena, non ha scelto di patteggiare (il Settlement) ma ha deciso autonomamente, riproducendo la sentenza dell’estate scorsa con la pena più severa, l’esclusione dalle coppe, solo rinviata di tre anni. Al club rossonero non va giù. Inoltre, risanare il bilancio fino al limite consentito di un passivo di 30 milioni non è scontato per un club che parte da 126 e che ne impegna almeno 70 nella gestione annuale. Il deficit lasciato dalla gestione di Yonghong Lì è pesante e il Milan, dopo la multa da 12 milioni, potrebbe essere sanzionato con un’ulteriore ammenda.