Il difensore rossonero: «Mi svegliavo alle 4 per lavorare, poi mi notò il Lille»

MILAN RAMI – La storia del difensore del Milan Adil Rami sembra uscito dal “Libro Cuore”: il giocatore rossonero, prelevato in gennaio dal Valencia, prima di intraprendere la carriera da giocatore faceva infatti il meccanico, oggi gioca in Serie A. Intervistato da “Forza Milan” il francese ha raccontato la sua particolare vicenda. 

DALLE STALLE ALLE STELLE – Così Rami: «Ho cominciato come meccanico e sono finito in nazionale. I primi tempi mi alzavo alle quattro del mattino e lavoravo dalle cinque fino a mezzogiorno in un’officina. Poi, nel pomeriggio, mi allenavo con la mia squadra di Frejus. Un giorno s’infortuna un mio amico, che gioca difensore centrale. L’allenatore mi sposta in quel ruolo ed è la mia fortuna. Un giorno assiste all’allenamento un osservatore del Lille. La sua relazione è positiva e sono invitato a una settimana di prova. Mi inseriscono nella rosa della seconda squadra, poi firmo un contratto per una sola stagione. Dopo sette mesi mi convocano per qualche allenamento con la prima squadra allenata da Rudi Garcia, che mi promuove».