MILAN SERIE A GALLIANI BERLUSCONI – Dopo aver trovato un accordo di massima sul futuro piano societario, Galliani e Barbara Berlusconi iniziano a porre le basi per tornare a costruire un Milan vincente. L’idea di Lady B è molto chiara: gente giovane e molto spigliata. Per questo, nei suoi piani ci sono due nomine in ballo: quella di Paolo Maldini come futuro direttore tecnico e quella del direttore sportivo, il cui nome, però, resta ancora un mistero.

TENTATIVI – I sogni sono svaniti in partenza: Daniele Pradè, che bene ha fatto con la Roma e altrettanto sta facendo con la Fiorentina, rinnoverà proprio con i viola. Fabio Paratici, invece, nella Juventus si trova benissimo ed è stato blindato da Andrea Agnelli. I nomi in lizza a questo punto sono due: Pietro Leonardi, ad del Parma, e Sean Sogliano, ds del Verona.

MALDINI – Proprio Sogliano pare in leggero vantaggio, come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, perché avrebbe l’ok sia di Galliani che di Barbara, e andrebbe a sostituire così Ariedo Braida, che a fine stagione lascerà. L’attuale ds del Verona fece già bene ai tempi del Varese, e con gli scaligeri sta confermando le proprie qualità. Il problema, se proprio, è un altro: Galliani non sarebbe d’accordo sull’inserimento di Maldini. Non c’è nessuna preclusione verso l’ex numero 3 rossonero, ma, secondo il dirigente rossonero, il suo ruolo sarebbe inutile in quanto finire per essere un doppione.

BUONUSCITA – Intanto, secondo quanto riferito da ‘Tuttosport’, Galliani e Berlusconi avrebbero raggiunto l’intesa sulla buonuscita: 40 milioni di euro, pagabili però in 4 anni, in modo da rateizzarli su quattro bilanci.