2013
Milan, Poli a lezione da Gattuso: «Bravo e umile, è un leader nato»
POLI MILAN GATTUSO SERIE A – Un investitura in piena regola. Gennaro Gattuso, storica bandiera del Milan, ha incoronato Andrea Poli, giovane centrocampista rossonero arrivato la scorsa estate. I due, prima di ieri, non si erano mai conosciuti, ma l’ex giocatore della Sampdoria era rimasto piacevolmente sorpreso da un’intervista in cui Gattuso lo elogiava parecchio. «Già, non è solo un’incontrista – spiega alla Gazzetta dello Sport ‘Rino’ – ha qualità e sa inserirsi, in più ci mette sempre l’anima. Vedere giocatori umili e bravi oggi è sempre più difficile».
CENA – E allora sì ad un piatto di spaghetti allo scoglio per suggellare la serata: «Leader si nasce – ha proseguito Gattuso – io mi sono sentito tale per 13 anni, quando non ero un semplice giocatore ma anche un ultra e un tifoso. Andrea ha la leadership dentro». Timido e schivo fuori, leone in campo: «E’ vero, mi piace prendermi responsabilità. A Milanello si respira un’aria magica, voglio vincere e affermarmi qui».
COSA NON VA – I due hanno discusso di passato, presente e futuro dello spogliatoio del Milan, e Gattuso non ha risparmiato consigli utili per il giovane Poli: «Qualcuno è partito con il freno a mano tirato, manca compattezza a questa squadra. La gara con l’Ajax dev’essere un punto di partenza». Come la cena per Poli: una bella investitura da parte di una bandiera come Gattuso.