2017
Milan, il nuovo Statuto “favorisce” i consiglieri italiani
Il nuovo Statuto dell’AC Milan prevede la presenza di quattro consiglieri con passaporto italiano, che avranno un forte peso decisionale
Nella giornata di ieri, dopo l’ufficializzazione del passaggio dalla Fininvest a Rossoneri Sport Investment Luxembourg, è stato approvato il nuovo statuto dell’AC Milan che, sorprendentemente, nonostante il cambio di proprietà, conserverà una forte identità italiana. Secondo quanto scritto nell’articolo 15 del nuovo statuto, infatti, il Consiglio di amministrazione della società sarà infatti composto da 8 membri, 4 dei quali avranno cittadinanza italiana. Queste gli attuali membri italiani del Cda: Marco Fassone, Roberto Cappelli, Marco Patuano e Paolo Scaroni.
Gli italiani avranno anche un maggiore peso specifico nella gestione ordinaria del club. Secondo l’articolo 18 del nuovo regolamento interno, infatti, il quorum costitutivo delle riunioni del Cda è fortemente legato alla presenza dei membri in carica: in poche parole le riunioni saranno valide solo in presenza di 5 consiglieri su 8. La maggioranza dei presenzi, però, è un condizione necessaria, ma non sufficiente. Secondo il nuovo statuto del club rossonero, infatti, ci sarà bisogno del voto favorevole di un numero di amministratori aventi cittadinanza italiana almeno pari alla metà dei votanti a favore. Il Milan, dunque, nonostante il cambio di proprietà resta fortemente ancorato all’Italia.