Milan, novembre decisivo: Fassone dalla UEFA, poi l’Assemblea dei Soci

Il mese di novembre è decisivo per il futuro del Milan. Il 9 incontro con la UEFA, il 13 l’assemblea dei soci. Le ultimissime

La settimana appena iniziata sarà decisiva per Vincenzo Montella, il mese di novembre sarà decisivo per il Milan. Il club rossonero entra in un mese decisivo sotto ogni aspetto. I rossoneri, indipendentemente dai risultati sul campo, affronteranno dei giorni importanti sotto l’aspetto finanziario. Giovedì 9 novembre, stando a quanto riferito da “La Gazzetta dello Sport“, Fassone andrà a rapporto dall’UEFA per presentare il nuovo voluntary agreement. Il 13 novembre invece è il giorno in cui stata convocata l’assemblea degli azionisti per l’approvazione del bilancio del primo semestre 2017.

La data del 9 novembre, se confermata, è la data cerchiata in rosso sul calendario milanista. A giugno il Milan ritirò la richiesta perché non era in grado di soddisfare i requisiti, a pochi giorni dal closing, mentre ora i rossoneri si sentono fiduciosi.  Il voluntary agreeement non prevede sanzioni e prevede il rispetto dei criteri del Fair Play Finanziario entro 3-5 anni: nel triennio 2018-2021 il Milan non dovrà avere un passivo in bilancio superiore ai 30 milioni di euro. Il club rossonero presenterà il piano A, quello con la qualificazione Champions, ma anche il piano B, quello che non prevede la qualificazione in Champions. Se la domanda dovesse essere respinta, i rossoneri sarebbero costretti ad aderire al settlement agreement, ovvero gli stessi paletti che stanno frenando Inter e Roma.