2013

Milan, Niang: “Qui o altrove, per me è uguale”

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MILAN NIANG – Arrivato in estate dal Caen, M’baye Niang è stato, secondo molti, uno dei colpi in prospettiva più importanti di questa stagione. L’attaccante del Milan, intervistato in esclusiva da L’Equipe, ha raccontanto questi suoi primi mesi di ambientamento nel nostro Paese.

Il mio debutto non è stato facile, eppure, nonostante tutto, l’allenatore si fidava di me. Cerco di lavorare duro ed imparare ogni giorno qualcosa da lui, sto cercando di fare esperienza, anche se avevo già imparato qualcosa dalla Ligue 1, dove ho debuttato molto presto (a 16 anni, ndr). Ok, è vero, questo è il Milan, ma quando gioco, per me lo stadio del Caen o San Siro alla fine sono la stessa cosa, non sento alcuna pressione addosso, questa è la mia forza, le parole del 18enne attaccante francese.

Sulla sospensione dalla nazionale francese, per alcune bravate commesse (come lasciare lo spogliatoio durante un match): Sono cose che possono succedere, ma anche questo mi ha fatto crescere: dagli errori si impara.

In rossonero Niang ha trovato altri connazionali, come il centrocampista Mathieu Flamini: “Io lo vedo tutti i giorni e osservare ciò che fa per me non è affatto una sorpresa, perchè so che ha qualità enormi. Se continua a lavorare così, qui potrà essere sicuramente un titolare“.

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