2015
Albertini: «Mihajlovic uomo giusto. Serve equilibrio»
L’ex centrocampista: «Non c’è sinergia tra squadra, tifosi e società»
Da metronomo nel Milan dettava ritmi e temi, adesso Demetrio Albertini vive la situazione dei rossoneri in maniera più distaccata e dal suo ruolo politico-calcistico si diverte a seguirlo da tifoso. Lo stesso Albertini ha parlato del Diavolo e anche del ruolo di Riccardo Montolivo, giocatore che dà equilibrio alla manovra rossonera, per poi passare a Bertolacci, criticato da molti all’inizio della sua avventura al Milan ma in ripresa e anche Albertini pensa che ci siano degli step da superare. «Donnarumma? Non mi ha sorpreso, da anni parlano bene di lui. Stupisce il momento no di Lopez» ha aggiunto Albertini.
GIUSTO – Il Milan è un cantiere aperto, ha continuato Albertini secondo cui però sono state gettate basi importanti per il futuro Albertini ha dichiarato: «Un club così deve pensare al presente e non può pensare di star fuori dalle prime tre, ma ci vuole tempo per assemblare una squadra nuova. Sinisa Mihajlovic mi piace ed è l’uomo giusto da cui ripartire. Crede ciecamente in quello che fa e non perde di vista il suo obiettivo anche nelle difficoltà. Lancia i giovani che hanno potenzialità ed è quello che serve». Per Albertini comunque è presto per parlare del Milan in zona Champions League anche perché ci sono molte squadre disposte a lottare per quel posto.
SINERGIA – A Tuttosport Albertini ha anche analizzato l’undici rossonero rinnovato e composto principalmente da italiani, ai tempi del Metronomo erano parecchi i giocatori cresciuti nel vivaio: «Nel mio Milan eravamo una decina di giocatori addirittura nati a Milano. L’appartenenza è importante, è qualcosa in più del talento e mi piace la strada che ha intrapreso il Milan». Infine Albertini si è soffermato pure su Franco Vazquez e sulle lacune dei rossoneri per puntare alla UCL: «Vazquez è un talento ma va inserito nel giusto contesto. Al Milan manca sinergia tra squadra, tifosi e società e ci vuole più equilibrio nel valutare certe situazioni».