2014
Milan, modulo e difesa: i dubbi di Inzaghi
Le palle inattive sono un vero tormento per la squadra rossonera
Sono partiti i lavori a Milanello in vista del big match contro il Napoli, in programma domenica sera. Ha analizzato a lungo Filippo Inzaghi la sconfitta di Genova con l’amministratore delegato Adriano Galliani ed il suo staff. La difesa partenopea è vulnerabile: su questo punterà l’allenatore del Milan, che vuole capire il modulo giusto per la squadra. Il 4-3-3 ha fallito miseramente contro il Genoa, mentre il 4-2-3-1 si sposa meglio con le caratteristiche dei giocatori. Ma Inzaghi vuole anche studiare nuovi movimenti difensivi sulle palle inattive, perché sono state finora incassate cinque reti su calcio d’angolo ed una su punizione. C’è, secondo Tuttosport, l’ipotesi di un cambio di marcatura, passando da quella a uomo a quella a zona per le palle inattive, ma l’idea non piace alla squadra, che teme di perdere certezze.
IL TATTICO – Di certo i numeri testimoniano che Gianni Vio non è riuscito a fare il miracolo: considerato il mago delle palle inattive, lo specialista non ha lo stesso rendimento del passato e a farne le spese sono anche gli schemi offensivi.