2016
Milan, Mihajlovic: «Tre partite per la svolta»
Il tecnico rossonero: «Honda? Non ho letto le sue dichiarazioni»
Sinisa Mihajlovic, allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti presenti in conferenza stampa in vista della partita contro il Bologna: «Innanzitutto auguro un buon 2016 a tutti e spero che questo nuovo anno regali successi alla squadra e sorrisi ai tifosi, ci giochiamo molto nelle prossime tre partite e se faremo bene possiamo svoltare. Il Bologna è una squadra che sta bene e l’arrivo del nuovo allenatore, Donadoni, ha dato la svolta ai loro risultati: bisogna fare attenzione sopratutto sulle palle inattive. Attenzione a Destro, speriamo non mantenga la regola dell’ex».
LE DICHIARAZIONI – Prosegue Mihajlovic: «Le partite dopo le soste sono insidiose, non possiamo permetterci di sbagliare atteggiamento. Saranno tre partite in cui se facciamo bene svoltiamo mentre se sbagliamo diventa un’agonia. Esonerato? Un leone non perde il sonno per l’opinione di una pecora. Honda? Non ho letto le sue dichiarazioni, chiederemo al calciatore cosa ha detto, magari c’è stata una cattiva traduzione delle sue parole. Possiamo giocarcela con tutti ma solo se non ci crediamo superiori ai nostri avversari, servirà rabbia e concentrazione. Abbiamo le idee chiare sul mercato: su Boateng vedremo, non credo partirà titolare domani ma probabilmente entrerà a gara in corso. Balotelli tornerò dopo gennaio, per Menez ci vuole ancora tempo».