Milan, Leonardo: "Pensiamo partita per partita" - Calcio News 24
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2009

Milan, Leonardo: “Pensiamo partita per partita”

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L’allenatore del Milan, Leonardo, è ovviamente euforico per la vittoria per 4 – 0 contro il Siena, ed ha commentato così ai microfoni di Sky il successo rossonero: “Credere allo Scudetto? Sinceramente io non sono scaramantico. La cosa importante che succede ora è che pensiamo partita per partita, ed è la forza della squadra che sa che ogni impegno è importante e può aiutare a far crescere e questo ci fa felice. Mancano ancora tante partite importanti e difficili, quindi ora si cerca la continuità . Abbiamo vissuto dei momenti difficilissimi ed ora ne viviamo di molto belli. Quello che possiamo fare, solo il tempo lo dirà . Ronaldinho? Chiunque quando sente l’amore, risponde di conseguenza. Ronaldinho sta facendo sicuramente divertire. E’ un grande giocatore, a livello individuale ci sta mettendo tanto ed ha ripreso il grande gusto di giocare fornendo anche grandi prestazioni ed ora siamo felici sia tornato anche al gol. Il Milan vero? Credo che non sono due Milan. Il modo di giocare sicuramente cambia per le caratteristiche, ma c’è un’idea dell’impostare e del far male. L’equilibrio è una questione diversa. Oggi è stata molto importante l’espulsione di Curci. Noi siamo una squadra equilibrata che sa leggere bene le situazioni e sapere quando fare male. La miglior difesa e secondo attacco? La nostra coppia di centrali è la migliore del campionato e consente alla squadra di giocare alta con una certa sicurezza. Inoltre, Abate e Antonini fanno benissimo le due fasi e dà nno la spinta giusta già  da dietro. Spero che l’infortunio di Alessandro non sia niente di grave, sta facendo una grande stagione. Penso che anche David (Beckham, ndr) ci ha dato tanto, Borriello ha fatto un gol straordinario, sta tornando Jankulovski e mi fa felice perchè ritengo sia un ottimo ricambio. Ci stiamo togliendo molte soddisfazioni. Derby nel momento giusto? Penso che arriva il momento bello per il campionato, crea un colore in più. Il fatto di essere più vicini crea più attenzione, più aspettativa e sarà  una partita straordinaria e sono felice di poterla vivere”