Milan, le dichiarazioni di Leonardo e Seedorf in conferenza stampa - Calcio News 24
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2009

Milan, le dichiarazioni di Leonardo e Seedorf in conferenza stampa

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Ecco una prima sintesi delle dichiarazioni di oggi, dalla conferenza stampa ufficiale Milan della vigilia di Champions League. Presenti in Sala Conferenze, a Milanello, Leonardo e Clarence Seedorf.

Il tecnico rossonero ha iniziato a rispondere dalle domande sul buon momento del Milan e sulla partita di domani contro il Marsiglia:
“I risultati positivi di questo periodo hanno portato un nuovo morale e i risultati in Champions League e in campionato non sono così differenti perchè seguono uno stesso percorso. Ogni partita, comunque, ha la sua storia a sè, non ha importanza stare bene o stare male.
Questa società  in Europa ha una grande tradizione e bisogna tenerne conto. Ogni volta che si gioca una partita si pensa chiaramente alla possibile finale, ma ripeto, ogni singola partita ha una storia a sè e non possiamo guardare indietro.
La partita di settembre a Marsiglia ci ha dato tanto, ci ha dato più sicurezza, ma ogni volta che si scende in campo bisogna ripartire da capo. Quella di domani sarà  una partita molto importante anche per l’OM.
Domani cercheremo di mantenere il nostro gioco, cercheremo come sempre la vittoria e credo lo farà  anche il Marsiglia.
Il calcio francese un insieme tra il calcio spagnolo e quello italiano, è un calcio equilibrato. Forse il campionato francese è seguito di meno a livello mondiale. Oggi il Marsiglia, il Bordeaux, il Lione e il PSG rappresentano comunque benissimo quello che è il calcio francese.”

Poi Leonardo, è stato chiamato a rispondere alle domande su alcuni giocatori della nostra rosa:
“La situazione di Gattuso è molto chiara, io parlo con lui, lui oggi è infortunato e l’augurio di tutti noi è che recuperi quanto prima. Il suo problema, se c’è, verrà  affrontato nei tempi giusti. Lui ha un ottimo rapporto con me e con la società , qualsiasi cosa ci sia da affrontare non è e non sarà  mai un vero problema. Il suo problema di oggi è l’infortunio e io mi auguro che torni quanto prima. Borriello? Sta facendo un controllo solo per sicurezza, valuteremo la sua situazione nel pomeriggio, credo che la decisione la prenderemo domani. Io sono ottimista perchè dopo la partita con il Cagliari era tranquillo, però qualcosina ha sentito, vedremo e valuteremo dopo l’allenamento di oggi. Seedorf? Per quanto riguarda i ruoli chiave della squadra e i giocatori che fanno la differenza, c’è sempre discussione, ci sono grandi esigenze nei confronti di giocatori come Clarence. Però lui è maestro nel saper tenere altissimo il livello della sua concentrazione e della sua sicurezza, è per questo che dopo tanti anni, alla sua età , è ancora in grado di essere sempre determinante. Ha impostato la sua carriera sull’attenzione e sulla concentrazione. Chi conosce il percorso di Clarence, non può che trovare logico il suo stato di forma attuale, la sua carriera è esemplare a livello di gestione di sè stesso. Inzaghi? Le spiegazioni vengono da sole, io cerco sempre di parlare con i giocatori e di spiegare perchè ho fatto una scelta piuttosto che un’altra. All’interno io sono tranquillissimo con il gruppo, sono molto sincero, non solo con Pippo ma con tutti. Gli equilibri non sono mai facilissimi, ma io sono molto tranquillo sul piano dei rapporti”.

Ancora Leonardo: “Seedorf in Nazionale? Non posso entrare anche su queste questioni, però negli ultimi anni nell’Olanda sono successe molte cose. Se guardiamo al Brasile, un nostro giocatore è tornato ad essere convocato, ma ce ne sono altri due che lo meritano. Non penso Seedorf sia stato trascurato, penso che su ogni decisione e su ogni situazione sono davvero tanti i fattori che incidono, soprattutto se si parla di Nazionali”.

Queste, invece, le considerazioni di Clarence Seedorf che ha iniziato parlando del buon momento che sta vivendo la squadra:
“Credo che il fatto di aver cambiato allenatore abbia creato uno stimolo in più. Per me Leonardo rappresenta uno nuovo stimolo: devo convincerlo sul campo, mettermi in mostra per permettergli di fare le sue scelte. E’ stato bravo a subire un’ inizio di stagione molto difficile, tra alti e bassi, e se oggi noi siamo come siamo, il merito è suo perchè ha avuto coraggio e noi l’abbiamo seguito. Noi giocatori, dentro di noi, abbiamo conquistato con il lavoro quotidiano la convinzione nei nostri mezzi e abbiamo così iniziato a fare bene.
Questa squadra è nuova, ha un nuovo allenatore e sta cercando di costruire qualcosa di importante. Credo che un anno ci voglia tutto per consolidare il tutto e riuscire a costruire cose importanti.”

Clarence si è poi soffermato sulla gara di domani contro i francesi e sulla Champions League in generale: “Siamo ad un passo dal passaggio del turno e il Milan deve assolutamente credere di potercela fare, ma non solo per l’accesso agli ottavi di finale, noi partecipiamo a questa competizione per vincere. Questo club ha nel suo dna il dovere di guardare il più in alto possibile e questo ci permette di andare avanti. Noi abbiamo la passione per affrontare partite difficili come quella di domani.
L’OM è una squadra molto forte, noi a Marsiglia abbiamo ottenuto un risultato molto importante. Solo nel secondo tempo abbiamo capito la loro forza. Il Marsiglia è una squadra che ha il nostro rispetto e noi cercheremo di imporre il nostro gioco, consapevoli delle loro forze.”

Seedorf ha poi concluso: “La mia testa è totalmente qui, in Italia, con il Milan, io quello che dipende da me lo faccio, il resto lo vedremo. Io cerco sempre di fare il mio lavoro”.

Fonte: acmilan.com (sito ufficiale)