2016
Montella: «Non sento Berlusconi, Donnarumma resta»
Milan – Lazio: Montella in conferenza stampa parla della partita che attende i rossoneri, di competitività e Berlusconi… Un pensiero anche a Capello e Bacca: «Era molto bravo a motivarmi, Carlos lo voglio così»
Conferenza stampa di rito, ma un po’ meno di rito, per Vincenzo Montella, che parla di lunedì in vista della sfida di domani tra Milan e Lazio in campionato, partita valida per la quinta giornata di Serie A. Così il tecnico: «Quando si vince in anticipo, è sempre un bel week-end: con la Sampdoria ho visto una bella prestazione maschia e la squadra mi è piaciuta soprattutto per come si è adattata all’avversario – esordisce Montella – . Suso e M’Baye Niang? Hanno margini di crescita, ma mi fa piacere si stiano integrando bene. Simone Inzaghi con la Lazio sa colpire in base ai giocatori che ha: gode di esterni forti, sono una squadra logica e forte sui calci piazzati. Mi aspetto la stessa voglia di venerdì, nel nostro percorso un calo ci può stare, ma non pensiamo al passato. La competizione in rosa? Fa bene, soprattutto in attacco, dove c’è Luiz Adriano che mi spiace usare poco, ma che cercherò di coinvolgere di più: tutti possono essere utili, prendete l’esempio di Gustavo Gomez contro la Samp. Il campionato è lungo è stressante, ma serve equilibrio nella valutazioni: la nostra crescita deve essere costante, serve competitività anche in allenamento». Qualche parola anche per il presidente uscente Silvio Berlusconi, a poche settimane dall’addio: «Ultimamente non l’ho sentito, ma ho sentito Adriano Galliani». Chiosa su Gianluigi Donnarumma e le ultime parole del suo procuratore Mino Raiola che hanno indotto al pessimismo: «Gigio resterà e rinnoverà, con o senza Mino Raiola».
MILAN, MONTELLA: «CAPELLO GRANDE TECNICO» – Poco prima della conferenza Montella ha parlato pure a Milan TV, tra gli argomenti quello relativo a Fabio Capello, usato dal tecnico rossonero come esempio per motivare Carlos Bacca: «Capello per me è stato un tecnico vincente, ma lo è tuttora: da giocatore mi motivava sempre. Bacca è entrato benissimo venerdì in campo, con la grinta che io mi aspetto soprattutto da chi subentra».