2020
Milan, la crescita di Davide Calabria: da plusvalenza a inamovibile
Davide Calabria ha confermato a fatica il proprio posto al Milan la scorsa estate ma oggi è a tutti gli effetti da considerarsi un elemento fondamentale
Davide Calabria è un pezzo pregiato del Milan di Stefano Pioli. Lo confermano i numeri: 14 le presenze, su 18 disponibili, accumulate nel corso di questa stagione. Tuttavia in estate la permanenza del terzino al Milan non era così scontata: per Elliott Calabria rappresentava una ghiotta occasione di fare plusvalenza e nei piani di Pioli emergeva sempre più l’idea di provare a rilanciare Conti.
L’infortunio dell’ex Atalanta e la duttilità tattica di Saelemaekers, inizialmente chiamato per fare il laterale basso di destra, ha poi generato l’occasione che Davide Calabria ha saputo cogliere al volo. Anche con lui, e grazie a lui, il Milan di Pioli sta volando riuscendo a dominare entrambe le catene (sinistra e destra) grazie alla spinta propulsiva e all’ottima inquadratura tattica dei propri terzini.
Ma Davide Calabria oggi non è più “il segreto meglio custodito” del Milan divenendo anche un patrimonio (ha solo 24 anni) dell’intero panorama calcistico italiano come sottolineato dalla prima convocazione con la Nazionale maggiore di Roberto Mancini. Il futuro è roseo e molto presto toccherà al Milan cogliere l’occasione per fidelizzare Calabria (contratto in scadenza nel 2022) ai cancelli di Milanello.