Milan-Kalinic, ultima offerta alla Fiorentina. I rossoneri mettono sul piatto 20 milioni di euro più bonus, ma a una condizione. I viola continuano a chiedere 30 milioni: con quei soldi può arrivare Simeone

Dopo il piccolo stop dettato dall’affare Gianluigi Donnarumma, prosegue l’agenda di mercato del Milan. I rossoneri, nelle prossime ore, dovrebbero concentrare i propri sforzi su di un nuovo attaccante. In cima alla lista resta sempre il nome di Nikola Kalinic anche se, come vi abbiamo raccontato in esclusiva, si fanno spazio altri (come quello di Wilfried Bony. Qui le ultime: Calciomercato Milan: sondato Bony del Manchester City?). Al momento l’idea milanista è quella di trattare a oltranza con la Fiorentina, ma solo fino a un certo punto. Il Milan insomma è intenzionato a prendere Kalinic, che potrebbe essere la prima punta ideale nelle idee tattiche di Vincenzo Montella, ma senza spendere più di quanto ha già speso (circa 100 milioni di euro finora). L’ultima offerta ai viola si è fermata a 20 milioni di euro. Tanti, non troppi se pensiamo che i viola ne chiedono 30…

Milan-Kalinic: le condizioni dell’ultima offerta

La realtà è che i rossoneri non valutano il giocatore quanto invece la Fiorentina chiede, ma più di tutto dovranno fare i conti con le restrizioni del Fair Play Finanziario. Ecco perché una possibile soluzione per mettere insieme capra e cavoli potrebbe essere quella di alzare l’offerta con eventuali bonus, ma allo stesso tempo di spalmarla su più rate (almeno due o tre) per non far pesare un’eventuale spesa sul bilancio attuale. Per la Fiorentina un problema, visto che nelle intenzioni i soldi della cessione di Kalinic sarebbero dovuti servire per Bruno Gaspar (giocatore del Vitoria Guimaraes molto vicino ai viola) ed un nuovo attaccante (come Giovanni Simeone del Genoa). Con 20 milioni o poco più, insomma, poche possibilità di riuscire a prendere due giocatori. Starà al Milan dover convincere i viola.

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