2017

Milan-Juventus, i voti dei bianconeri: Higuain è il padrone di San Siro, Asamoah “alla Alex Sandro”

Pubblicato

su

Milan-Juventus, i voti dei bianconeri nell’anticipo delle 18 a San Siro: Higuain è il padrone assoluto di San Siro, Asamoah sfoggia una prestazione “alla Alex Sandro”

BUFFON 7 – Quasi mai chiamato in causa, d’accordo. Ma quando deve intervenire lo fa a modo suo: la deviazione sulla botta a colpo sicuro di Kalinic è semplicemente miracolosa

LICHTSTEINER 6 – Ingaggia un umile ma combattuto duello con Borini, prima di lasciare il campo si immola su una conclusione ravvicinata di Kalinic salvando il risultato (18′ st BARZAGLI 6 – Saggio amministratore nel momento della gestione del vantaggio)

RUGANI 6.5 – Allegri gli dà finalmente fiducia in una partita quantomai delicata, lui risponde con una prestazione convincente nella quale spicca il salvataggio d’istinto sull’incornata ravvicinata di Calhanoglu a porta sguarnita: come un gol

CHIELLINI 6.5 – Comandante di una retroguardia che continua a concedere qualcosa di troppo, ma che finalmente conclude una partita senza subire gol. Un buon punto di partenza per continuare a crescere…

ASAMOAH 7 – Suso chi? E’ lui l’assoluto dominatore della corsia di competenza per oltre un’ora: prestazione maiuscola che culmina con l’assist per Higuain che chiude la partita. Se gioca così, vale l’attuale Alex Sandro (24′ st ALEX SANDRO 6 – Minuti nelle gambe per lavorare e tornare quello della passata stagione)

KHEDIRA 6 – Ordinato e diligente in mezzo al campo: si vede poco, ma pesa tanto negli equilibri di squadra. Tant’è che, per una volta, la Juve non prende gol… (35′ st MATUIDI NG – Quantità per evitare di correre rischi nel finale)

PJANIC 6.5 – Un paio di aperture pennellate, un paio di verticalizzazioni che fanno tremare il popolo di San Siro. Non è ancora tornato protagonista assoluto, ma la sensazione che la Juve con o senza di lui sia diversa è piuttosto evidente…

CUADRADO 6.5 – Prestazione tutta in crescendo, con una ripresa in cui prende per sfinimento Borini e si mette in luce addirittura per un paio di ripiegamenti difensivi

DYBALA 6.5 – L’assist sul primo gol, il velo sul secondo. Preziosismi che pesano come macigni sul risultato finale, anche se la sensazione è che in questo momento viaggi al piccolo trotto…

MANDZUKIC 6 – Dopo la squalifica torna a far sentire il proprio peso sulla corsia mancina. Che di solito infatti rappresenta terreno fertile per le occasioni più pericolose dei rossoneri, mentre quest’oggi…

HIGUAIN 8 – Alla faccia del momento di crisi: la prima rete è uno dei pezzi pregiati del suo repertorio, la seconda una lezione di mira degna del più prolifico cacciatore di frodo. E in più corre e si sbatte al servizio del gruppo: totale

ALL. ALLEGRI 6.5 – Quella che conta è l’altra, quella di martedì sera a Lisbona, andava ripetendo in conferenza stampa. Ma intanto da San Siro arrivano tre pesantissimi punti frutto di una prestazione concreta e, finalmente, priva di reti subite…

Exit mobile version