2012

Milan – Juve, Moggi: “Ibra assenza importante, ma…”

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Ascoltato ai microfoni di RadioCalcioMercato.it, l’ex direttore sportivo Luciano Moggi ha fatto il punto sul big match in programma domani sera, tra Milan e Juventus: “E’ stata in passatoÃ? una partita che ha deciso cose importanti come scudetti o Champions. Stavolta non sarà  così determinante perchè arriva a molte gare dalla fine del campionato, ma sarà  importantissima sotto il piano psicologico. Nessuna delle due squadre vuole perdere il filone positivo. Anche in quello 0-1 del 2005Ã? era squalificato Ibrahimovic, ma come predisse Galliani segnò la riserva, di lusso perchè era Trezeguet. Secondo me chiunque vorrebbe Zlatan sempre in campo, è una mancanza importantissima per i rossoneri. Boateng? Sarebbe un’altra mancanza grave, ma il fatto che dicono che lo portano in panchina potrebbe voler dire che lo fanno giocare. Il Milan rischia di più proprio per queste assenze, che tolgono anche tranquillità  agli altri giocatori. Conte? Già  da giocatore aveva dato dimostrazione di essere potenzialmente un buon allenatore. Per il resto, ha vinto due campionati di Serie B e ha sempre dimostrato di saper trasmettere qualcosa ai giocatori. Inoltre ha il dna juventino, sa a memoria quello che ripetevamo quotidianamente e cioè che quando si hanno carenze qualitative si può sopperire con la mentalità . Analogie tra questa Juventus e la mia? La mia era un pochino meglio (ride, ndr). Addirittura la finale del Mondiale 2006 sembrava un nostro allenamento. Avevamo Trezeguet e Mutu in panchina, quindi è impossibile fare un paragone, ma questa squadra è una sorpresa per tutti”.

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