2014

Milan, Inzaghi a Sky: «Siamo stati poco cinici, complimenti al Genoa»

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Il commento del tecnico rossonero dopo Genoa-Milan

Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, ha parlato al termine di Genoa-Milan della sconfitta dei rossoneri al Ferraris: «Abbiamo avuto un paio di occasioni importanti e se passi in vantaggio è tutta un’altra partita. Il genoa era pericolosa sugli angoli, lo sapevamo, e abbiamo pagato un’altra ingenuità difensiva. Nel secondo tempo ci siamo allungait, abbiamo cercato in tutti i modi ma accettiamo il verdetto del campo e facciamo i complimenti al Genoa. Chiaramente quando dobbiamo fare quel salto ci manca qualcosa ma rimbocchiamoci le maniche pensando già al Napoli».

I SINGOLI – «Montolivo? Siamo contenti per il suo recupero dopo 7 mesi. Ha tenuto bene, ha fatto una buona gara, volevo farlo partire perchè volevo vedere la sua condizione. E’ stato bravo, non ha avuto paura e ci darà una grossa mano in futuro. Menez? Ha un bell’atteggiamento durante gli allenamenti, i complimenti non gli hanno fatto male, forse ha sbagliato alla terza occasione quando doveva mettere in mezzo il pallone. Dispiace, non mi piace dare colpe e trovare colpevoli. Noi dobbiamo cercare di giocare, una vittoria ci avrebbe permesso di fare il salto di qualità in classifica, il Genoa ha battuto la Juve ma dispiace».

E’ MANCATO IL CINISMO – «El Shaa e Honda? Hanno giocato nella loro posizione. L’aggressività dei giocatori del Genoa, le condizioni del campo non ci hanno permesso magari di esprimerci al meglio. Poi in campo ci sono anche gli avversari. Quanto vale il Milan? Sapevo che ci sarebbero stati alti e bassi ma penso che le prestazioni ci siano sempre state. Oggi forse non siamo stati cinici davanti alla porta m questo è il calcio. Forse questa squadra ha bisogno di queste partite per migliorare e a volte da queste sconfitte si può trarre una lezione importante. Pazzini e non Torres? Ho due ottimi centravanti e devo fare delle scelte. Pensavo che mettendo dentro il Pazzo, allargando la difesa, potesse trovare la zuccata giusta. Se manca il centravanti puro? C’è Menez».

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