2014
Milan, Inzaghi a Sky: «Felici per la vittoria ma dobbiamo migliorare»
Le dichiarazioni dell’allenatore nel post-partita
HELLAS VERONA MILAN INZAGHI – E’ felice Pippo Inzaghi per l’1-3 del suo Milan in casa del Verona. Questo il commento del tecnico rossonero, ai microfoni di “Sky Sport” al termine della sfida del Bentegodi.
LA VITTORIA – «Oggi siamo molto felici. Avevamo fuori giocatori importanti, titolari ma negli spogliatoi ho fatto i complimenti a Essien ma sapevo di poter contare su di lui. Sono un po’ arrabbiato per il gol preso ma sono contento per il miglior attacco del campionato. E’ una grande vittoria, godiamocela ma iniziamo già a pensare alla Fiorentina. I ragazzi lavorano bene in settimana, sono orgoglioso di essere l’allenatore di questo gruppo, sono stati tutti molto bravi, anche Abbiati, El Shaa e speriamo di continuare così. Honda? Parlo da lui dai primi di agosto, è un grande professionista, ho pensato di metterlo nella posizione ideale. Volevamo un giocatore a sinistra per il 4-3-3 ma poi mi sono accorto che Honda ha grande tecnica e passo ma i meriti vanno tutti a lui».
LA MENTALITA’ E IL FARAONE – «Dobbiamo migliorare in difesa, abbiamo preso 4 gol a Parma molto casuali, fortuiti, uno a Cesena ce lo siamo fatto noi. La squadra sta facendo bene ma in difesa qualcosa concederemo sempre e io preferisco un gioco così, che ci faccia divertire ma sono contento della mentalità della squadra. Siamo migliorati molto nella gestione del pallone ma possiamo fare meglio, perchè abbiamo rischiato di riaprire la gara e questo non deve succedere. El Shaarawy? Ho 7 attaccanti e devono stimolarli tutti, poi devo decidere e scegliere i tre migliori. Non è facile perchè magari non va bene e poi ti dicono che devono giocare gli altri. Stephan ha giocato bene, l’ho visto bene anche con il Chievo e oggi ha confermato le buone impressioni. Menez e Torres? Ho questi dubbi per tutta la settimana ma i ragazzi devono dare il massimo in allenamento. Menez è una punta ma può giocare anche esterno ed è meglio avere l’imbarazzo della scelta perchè questo mi permette di cambiare modulo, come con il Chievo ad esempio».