Champions League
Vieri: «Inter meglio del Milan, non può perdere»
Le parole di Bobo Vieri, ex attaccante della Nazionale italiana, sull’euroderby tra Milan ed Inter. I dettagli
Vieri ha parlato a La Gazzetta dello Sport dell’euroderby tra Milan ed Inter.
MOMENTO DI FORMA – «L’Inter arriva meglio. Tre partite, nove punti, 11 gol segnati: ci sta. Ma il Milan è quello che stava per perdere con la Cremonese o che vince facile con la Lazio? L’Inter sta meglio soprattutto perché ha la rosa più forte di tutti, a cominciare dall’attacco: in teoria non può perdere con nessuno e non può perdere undici partite. Dunque non mi meraviglierei di nulla: il calcio è un pentolone di bugie, un giorno sei confermato e il giorno dopo ti cacciano, ma oggi, 8 maggio, è più facile che Inzaghi non resti. L’Inter non ha l’obbligo di vincere la Champions, come il Real o il City. Ma di lottare per lo scudetto tutti gli anni sì».
LE 2 PARTITE DEL 2003 – «Non c’è dubbio, brutte. Grande tensione, ma quella bella. Troppa? Boh, ognuno la sente e la gestisce a modo suo. Ma altrimenti cosa la giochi a fare la Champions? Ci vorrebbero ogni anno partite così, si gioca a calcio per quello. Sai che puoi passare per un rimpallo, un fallo non chiamato, una cosa che va bene a te e male agli altri. Che la finale potrà dipendere da una piccola cosa».
LA STORIA DEL MILAN PESA – «La storia è del club, non dei giocatori che ci sono adesso: questo discorso valeva ai miei tempi, allora sì che pesava…» –
LAUTARO ANIMALE DA DERBY – «Animale perché è il più forte di tutti: l’unico dubbio che non deve avere Inzaghi».
LA DELUSIONE DEL MERCATO MILAN – «Origi, che aveva giocato e anche segnato nel Liverpool. De Ketelaere è giovane e i giovani vanno aspettati. Io a San Siro ho giocato: sa quanti ne ho visti, giovani e meno giovani, che entravano lì e un po’ se la facevano sotto?»