2016

Milan – Inter, il derby si gioca prima… in Cina

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Ancor prima che in Italia, un derby fra Milan e Inter si giocherà in Cina, Paese apertosi relativamente tardi al calcio nel quale le due squadre milanesi sono seguite con grande passione

Domenica sera, a vedere MilanInter, non ci sarà solamente uno stadio intero, ma ci saranno, come consuetudine ormai, anche gli occhi delle telecamere che spediranno in diretta in tutto il mondo le immagini della stracittadina meneghina. Sì, perché Milan e Inter possono vantare un bacino d’utenza di livello mondiale, e soprattutto possono contare moltissimi tifosi in Asia, continente che si è affacciato al gioco del calcio solo in tempi recenti e che si è scoperto inaspettatamente appassionato e passionale, anche e soprattutto nei confronti delle grandi squadre europee. Milan e Inter, nonostante il loro status di nobili – quasi – decadute, conservano però un grande appeal presso la popolazione orientale, soprattutto cinese, tanto che il derby che si giocherà domani fra rossoneri e nerazzurri è divenuto forza trainante di diverse manifestazioni ad hoc.
DERBY IN ANTICIPO – Ad Hangzhou, per esempio, è stato organizzato per domani mattina un derby cittadino – che si giocherà quando in Italia sarà ancora notte fonda. A difendere i colori rossoneri, come riporta la Gazzetta dello Sport, saranno i ragazzi di Milan Quan, l’unico fan club ufficiale del Milan presente in Cina, conosciuto in Italia come China Fans Club. La scrematura per scegliere gli 11 da far scendere in campo sarà faticosa, dato che gli iscritti sono ben 40.000. A spiegare come funziona questa complessa macchina è Yi Ling, il presidente del club che domani sarà allo stadio:  «Abbiamo attività online e offline. Sul web pubblichiamo notizie, scambiamo commenti, facciamo amicizia. Tutto prosegue con cena, karaoke, gite con la maglia del Milan, partite di calcio. Da Milan Quan sono nate 90 squadre di calcio, 20 molto attive. I giocatori più apprezzati? Maldini, Baresi, Ambrosini per la fedeltà. Ovviamente piacciono anche Kakà e Van Basten, mentre Inzaghi è il preferito delle ragazze».
ESPORTAZIONE E FIDELIZZAZIONE – Su sponda nerazzurra, invece, il tramite principale fra la Cina e l’Italia è, ovviamente, Suning. A seguire il derby – quello vero – ci sarà tutto lo stato maggiore, compreso Zhang Jindong, i cui occhi allo stadio saranno quelli del figlio Steven, emissario designato della famiglia per far sentire la presenza della proprietà anche nel Vecchio Continente. Intanto, però, Suning continua l’esportazione del brand interista in Cina allo scopo di fidelizzare quanti più tifosi possibile. A questo scopo è quasi pronto – apertura prevista il 27 novembre – a Nanchino il primo store ufficiale di prodotti nerazzurri e dello Jiangsu, squadra cinese anch’essa proprietà di Suning. Inutile dire che i tifosi milanisti e interisti dagli occhi a mandorla non si faranno scoraggiare dall’ora tarda – fischio d’inizio che a Pechino sarà alle 3:45 di notte. La voglia di calcio, e di derby, vincerà la stanchezza.

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