Il derby di Milano in programma questa sera sarà fondamentale. In 5 mesi il mondo di Milan e Inter si è capovolto

A ottobre, alla vigilia del derby di andata tra Inter e Milan, i nerazzurri erano una squadra che avevano già trovato un’identità mentre i rossoneri, allora guidati da Vincenzo Montella, erano alla ricerca del vero Milan dopo un’estate paradisiaca grazie ai tanti colpi di mercato. A quasi 5 mesi di distanza da quel derby di andata terminato con la vittoria dell’Inter per 3-2, il mondo di Milan e Inter si è capovolto completamente: Spalletti si è incartato, i rossoneri hanno addirittura cambiato guida tecnica affidandosi a Rino Gattuso.

I nerazzurri hanno staccato la spina, i rossoneri vanno a mille. Rino Gattuso è riuscito a trasformare un ambiente depresso, dando nuova linfa a ogni calciatore: ora, anche chi non gioca sembra aver detto addio al muso lungo ed è felice di far parte di un gruppo importante. La svolta per il Milan, come ripetuto più volte dagli stessi protagonisti, è arrivata in un altro derby, quello di Coppa Italia. Era il 27 dicembre. Cutrone realizzò la rete dell’1-0 nei supplementari, mandando in estate i rossoneri e all’inferno i nerazzurri.

A marzo tutto si è capovolto ma non la classifica perché l’Inter di Spalletti ha ancora, nonostante la grandissima rimonta dei ragazzi di Rino Gattuso, 7 punti di distanza e ha evitato il derby del sorpasso. Luciano Spalletti sembra aver perso il bandolo della matassa. Tutto sembra essersi fermato a dicembre, quando i nerazzurri lottavano per i primissimi posti della classifica. L’andatura forsennata di Napoli e Juventus ha riportato i nerazzurri alla realtà e ha fatto riaffiorare vecchi fantasmi e vecchi limiti. Gattuso spera di proseguire nella sua rimonta, Spalletti spera in un nuovo ribaltone in questo derby che è l’epilogo di un weekend perfetto tra elezioni, Oscar e grande calcio.