E’ la settimana del derby di Milano, la stracittadina tra Milan e Inter, stavolta, si gioca tra campo e bilanci

Milan-Inter, in programma domenica sera, è un bivio decisivo per la corsa ad un posto in Champions League. I 3 punti messi in palio in questo derby significano tanto, soprattutto, economicamente parlando. Perchè l’accesso al massimo torneo per club esistente darebbe linfa vitale ai bilanci di una delle due, avendo 30-35 milioni di euro in più nelle tasche. C’è il financial fair play che spaventa le due squadre di Milano ed un quinto o sesto posto in classifica le indurrebbe a cedere un big della rosa per far quadrare i conti.

Stando a quanto si legge su Repubblica, infatti, i debiti dell’Inter di Suning ammonterebbero a circa 637 milioni di euro, quelli del club con Yonghong Li a, praticamente, la metà. I ricavi di entrambi i club sono in crescita, ma non tali da evitare probabili sanzioni da parte della Uefa. La situazione poi finirebbe per peggiorare se il governo cinese dovesse davvero impedire agli imprenditori locali di investire in società calcistiche estere, a quel punto si aprirebbe lo scenario della cessione delle quote. Milan-Inter però può evitare che tutto ciò diventi realtà.