2014

Milan in ripresa: 2-2 contro un’ottima Sampdoria

Pubblicato

su

El Shaarawy torna al gol, Okaka in grande spolvero

SINTESI TABELLINO SAMPDORIA MILAN – Sampdoria e Milan scendono in campo al Ferraris per l’anticipo serale della 11^ giornata di Serie A. I blucerchiati cercano la vittoria per tenere a distanza il Milan che, vincendo, potrebbe agguantare la Samp al terzo posto.

PRIMO TEMPO – Il Milan dei primi minuti sembra abbastanza vivo. Bonaventura non ricopre esattamente il ruolo di mezzala, ma gioca come trequartista, ed il modulo sembra essere il 4-2-3-1. I rossoneri manovrano sia lateralmente sia utilizzando la corsia centrale, e la Sampdoria osserva paziente in attesa di preparare la contromossa. I rossoneri passano dopo 10 minuti, quando El Shaarawy riceve palla a sinistra e si fa tutta la metà campo della Samp: il numero 92 batte Romero con un destro a giro dal limite dell’area, che non lascia scampo al portiere argentino. Il Faraone si sblocca e torna così al gol dopo 622 giorni di astinenza. La Samp prova a reagire, ma i rossoneri appaiono più compatti ed organizzati rispetto alla partita col Palermo, ma la squadra di Inzaghi riesce soprattutto a costruire buone trame sulla trequarti blucerchiata, anche se poche volte arriva la conclusione. Sembra ispiratissimo El Shaarawy, che al 18’ cerca Honda con un esterno di pregevole fattura, ma il cross è sventato da Mesbah. Il primo tiro in porta della Samp si vede al 22’, quando Eder scarica un destro in diagonale verso la porta rossonera che viene deviato in angolo da Diego Lopez. Tre minuti dopo Okaka innesca Gabbiadini in profondità: Diego Lopez esce, ma l’attaccante della Samp si allarga troppo e calcia su Bonera. La seconda metà del primo tempo è più divertente. Al 26’ ci prova Bonaventura con un destro secco, dopo esser rientrato dalla sinistra, ma Romero è attento e devia. Mihajlovic si accorge che i suoi fanno fatica e decide dunque di passare al 4-2-3-1, modulo utilizzato durante la passata stagione. È il 28’ quando Gabbiadini calcia una punizione da lontanissimo, ma il potente sinistro dell’attaccante viene bloccato da Diego Lopez. Al 32’ Honda ripropone una sgroppata sulla destra degna di quelle di inizio stagione: il giapponese mette una palla rasoterra sul secondo palo su cui si avventa Menez, ma il destro del francese è respinto da De Silvestri. Reazione della Sampdoria al 35’: i blucerchiati arrivano al cross con Mesbah, dopo un’elaborata azione, di testa va Soriano, ma il suo colpo di testa è troppo centrale per Diego Lopez. La Sampdoria ci prova sempre di testa: al 39’ De Silvestri colpisce tutto solo un cross messo da calcio d’angolo, ma il suo colpo di testa è impreciso e finisce alto. La Sampdoria trova il pari, che corona il buon momento della squadra: al 46’ Gabbiadini viene servito sulla sinistra, mette un ottimo cross in mezzo su cui si fionda Okaka che anticipa Bonera con un destro volante e batte Diego Lopez. Il primo tempo si chiude sull’uno a uno.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo si apre con il gol del vantaggio della Samp dopo 7 minuti: sugli sviluppi di un corner Okaka stacca di testa, solissimo, e prende il palo, ma sul tap in si fionda Eder che insacca da pochi metri. Dopo altri 7 minuti, Inzaghi sceglie di mettere Torres al posto di un abbastanza spento Honda. A provarci è Menez al 17’: il francese viene servito al limite dell’area, ma il sinistro scaricato verso la porta di Romero è solo potente, non preciso. Il francese propizia il rigore concesso da Orsato al Milan al 19’: Menez mette in mezzo un cross rasoterra dalla sinistra, Mesbah va in scivolata ma tocca col braccio. Dal dischetto va lo stesso Menez, che spiazza Romero e firma il pari al 20’ della ripresa. Il Milan sembra essersi ripreso grazie al pareggio. Al 24’ Torres si trova in area ma va giù dopo un contatto con De Silvestri: Orsato non concede rigore, e neanche la moviola chiarisce la situazione. Due minuti dopo sempre El Shaarawy entra in area da sinistra, il Faraone potrebbe servire Torres in mezzo ma il suo cross basso è messo in angolo dalla difesa blucerchiata. A dieci dalla fine il Milan prova l’assedio in area della Samp: Bonaventura, Essien ed El Shaarawy, vanno tutti alla conclusione, ma il muro blucerchiato regge con  sicurezza. Al 40’ il Milan rimane in dieci: Bonera, già ammonito, taglia la strada a Okaka e si becca il secondo giallo che gli costa l’espulsione. Ad un minuto dal 45’ Soriano scarica un destro potente verso la porta di Diego Lopez, ma il portiere spagnolo è bravo a respingere.

COMMENTO FINALE – Sampdoria e Milan alla fine pareggiano, e la sensazione è che il risultato sia giusto. Il Milan ha avuto forse qualche occasione in più per passare in vantaggio, soprattutto nel secondo tempo, ma la squadra di Mihajlovic ha dimostrato di saper reggere bene e recepire chiaramente i dettami tattici del proprio allenatore. Al Ferraris questa Sampdoria può dire la sua contro chiunque.

TABELLINO – Sampdoria – Milan 2-2

Marcatori: al 10’ pt El Shaarawy, al 20’ st Menez (M), al 46’ pt Okaka, al 7’ st Eder (S)

Ammoniti: al 27’ pt Bonera, al 36’ pt Mexes, al 30’ st De Sciglio, al 36’ st De Jong (M), al 11’ st Duncan (S)

Espulsi: al 40’ Bonera per doppia ammonizione (M)

SAMPDORIA (4-3-3): Romero; De Silvestri, Gastaldello, Silvestre (dal 38’ st Regini), Mesbah; Soriano, Obiang, Duncan (dal 21’ st Rizzo); Gabbiadini, Okaka, Eder. In panchina: Da Costa, Massolo, Fornasier, Cacciatore, Krsticic, Marchionni, Bergessio, Fedato, Sansone, Wszolek. Allenatore: Mihajlovic.

MILAN (4-3-3): Diego Lopez; De Sciglio, Rami, Mexes, Bonera; Essien, De Jong, Bonaventura; Honda (dal 14’ st Torres), Menez (dal 40’ Poli), El Shaarawy. In panchina: Abbiati, Agazzi, Albertazzi, Armero, Zaccardo, Zapata, Poli, Saponara, Van Ginkel, Niang, Pazzini. Allenatore: Inzaghi. 

Exit mobile version