Milan, (H)onda infranta? Il giapponese non ingrana

MILAN SERIE A – Poco più di un mese fa Keisuke Honda rubava la scena nella sala Executive dello stadio Meazza: centinaia di giornalisti accreditati ad una presentazione più che in grande stile, simile a quella che, l’anno precedente, era toccata a SuperMario Balotelli, e prima di lui Beckham e Ronaldinho. Un colpo, dunque, importante. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto: dopo l’esordio convincente – palo contro il Sassuolo, seppur in una serata pessima per i rossoneri – e il gol allo Spezia, il giapponese è andato incupendosi.

RAGIONI – Secondo quanto rivelato da ‘Il Corriere dello Sport’, sono due le spiegazioni: prima di tutto il carattere introverso del giocatore, che ancora non è riuscito ad ambientarsi in rossonero. E poi una questione tattica: arrivato al Milan per giocare da trequartista, Honda è stato prontamente dirottato da Seedorf sulla fascia. Con la Champions alle porte, per Kakà è in programma un tuno di riposo contro il Bologna domani sera: per lui sarà l’occasione giusta per prendersi definitivamente il Diavaolo. Per evitare che l’Honda si infranga troppo presto…