2009
Milan, Galliani: “Restiamo vigili per difesa e centrocampo. No Ruiz”
Tornato dal Brasile, l’a.d. del Milan, Adriano Galliani, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport 24 per commentare l’affare Ronaldinho e poi il mercato rossonero in genere che, a detta del dirigente, resta aperto: “La trattativa per Ronaldinho è stata lunga e complessa, cedere Ronaldinho non è facile, ha mille accordi di vario tipo… avrà la maglia numero “10”, quella di Zico… Vorrei ricordare che non abbiamo risolto il contratto di Ronaldinho, abbiamo ceduto Ronaldinho. Il Flamengo ha i nostri stessi colori, questo mi piace, e dovrebbe essere il club con più tifosi al mondo, circa 35-36 milioni di sostenitori. Non diamo dati di vendita, diciamo che Ronaldinho è stato ceduto… Se potrà influire sul mercato? No, assolutamente, questo va avanti, indipendentemente dalla cessione di Ronaldinho. Le squadre si guardano attorno, ma non posso creare illusioni eccessive per i tifosi. La squadra mi sembra ultra-competitiva, siamo campioni d’inverno, se ci sarà l’occasione di rafforzare i reparti arretrati lo faremo, davanti ci sentiamo a posto. Sarò troppo entusiasta, ma quattro giocatori, come Pato, Robinho, Ibra e Cassano, oltre a Inzaghi, che torna a marzo, credo li abbiano pochi club al mondo. Se possiamo fare qualcosa dietro lo faremo. Cassano? Lo presenteremo, mi ha aspettato, non voleva essere presentato finchè non tornassi io, e sarà fatto dopo-domani. Ho visto le partite dal Brasile, ho esultato in maniera forte al gol di Strasser a Cagliari, sono contento per lui, e poi ho vissuto davanti alla televisione l’altalena di emozioni nel 4-4 di domenica con l’Udinese, ma almeno è stata divertente, meglio 4-4 che 0-0. La gente si è divertita, io ho sofferto, gioito e tutta una serie di emozioni. Sono felice del rientro di Pato. Quando questi quattro torneranno al top, avremo un reparto offensivo veramente importante. In Brasile solo per Ronaldinho? Se mi fossi occupato di qualcun altro, non lo direi, se dicessi che non sono andato per qualcun altro, direi una bugia, ma sono comunque per la prossima stagione perchè, purtroppo, i brasiliani sono extracomunitari e quindi inaccessibili a gennaio. Van Bommel? No, no… è un giocatore con un’età tale che pensiamo di no… Victor Ruiz? Non è il problema degli otto milioni, conosciamo bene Ruiz, l’Espanyol e il suo allenatore Pochettino, ora basta, non possiamo fare i nomi di tutti i giocatori di Europa. Basta mosse per gennaio? Non ho detto questo, ho detto che dovremo valutare bene le opportunità .Vediamo, il mercato è fino al 31 di gennaio, credo che ad agosto nessuno avrebbe pensato che tre giorni prima sarebbero arrivati Ibra e Robinho. Credo sia difficilissimo ripetere questo, però vediamo… Identikit? No, no, se vi dico l’identikit, capite il giocatore… c’è qualcuno, ma vedremo…”.