Milan, Galliani: “Montolivo straordinario, Balotelli l’ho seguito 2 anni”

MILAN GALLIANI MONTOLIVO BALOTELLI – Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, è stato ospite questa sera alla Domenica Sportiva. Il dirigente rossonero ha risposto a diverse domande e ha rilasciato un’interessante intervista: “Settore giovanile? Non so se siamo un modello per gli altri ma abbiamo potenziato il giro degli osservatori e abbiamo preso buoni calciatori. Anche per esigenze economiche e per rispettare delle regole. Bertolacci? Vediamo. In attacco siamo ben coperti però, giocheremo con il 4-3-3 anche l’anno prossimo e siamo già in 7 in attacco. Inzaghi l’anno prossimo? Abbiamo deciso che l’anno prossimo Allegri sarà il capo di tutti gli allenatori. Il modulo e i sistemi di allenamento della prima squadra saranno estesi a tutte le squadre del Milan. Ci sarà un allenatore che mantiene i collegamenti, modello Ajax. Il Genoa? Sta bene, venerdì ci aspetta una gara dura. Siamo terzi ma con un solo punto di vantaggio e Lazio e Inter giocheranno in casa il prossimo turno. Fino alla Roma tutti possiamo arrivare terzi o anche secondi. E’ chiaro che ci voleva tempo per far giocare insieme 12 calciatori nuovi, che sono arrivati quest’anno. L’arbitraggio di ieri? Ho detto a Rizzoli che è stato sfortunato, perchè ci sono stati episodi difficili da giudicare. Sul “non-rigore” è stato bravissimo, in tribuna l’impressione era un’altra. C’era un rigore per noi. L’espulsione? Non so se era fallo da ultimo uomo.

Milan più forte della Juve? Nelle ultime 19 partite abbiamo fatto più punti. Il campionato dura 38 giornate, ma crediamo che l’anno prossimo quando confermeremo integralmente la squadra potremo giocarcela. Con la Lazio abbiamo giocato con lo stesso attacco che ha battuto il Barcellona. Penso che Niang che ha solo 18 anni farà benissimo. Abbiamo due terzini che vengono entrambi dal nostro settore giovanile. Montolivo? E’ straordinario, ha il contagiri nei piedi. E’ bravissimo quando fa il play-maker, non ho ancora capito se è più bravo da regista o da mezzala. Gioca bene in tutti e due i ruoli, in nazionale gioca bene anche dietro le punte. Può fare tutti i ruoli del centrocampo. Allegri in bilico ad inizio stagione? Io non credo ai cambi degli allenatori in corsa. L’ultima volta che abbiamo esonerato un allenatore è stato nel 2002, sono undici anni che mai un allenatore viene esonerato in corsa.  Balotelli? Lo seguivo da due anni, da quando buttò per terra la maglia dell’Inter. Aveva il sogno di andare nella squadra per cui tifava, l’ho sentito spesso negli ultimi 2 anni. Il suo affetto per il Milan ha aiutato. Quando il prezzo era 37 milioni non si poteva prendere, poi il prezzo è sceso. Se non avessimo venduto Pato non l’avremmo preso. Pronostico per il Barcellona? Non faccio pronostico, non so prevedere il futuro. Cosa faremo per Is Arenas? Il Cagliari ha perseguito un fine nobile: costruire uno stadio. Noi abbiamo giocato a Cagliari aspettando fino all’ultimo giorno, giocando a Torino forse avremmo vinto. Lo stadio è bello, ed è peccato non usarlo. Anche se non so altro se non quello che leggo sui giornali”.