2013
Milan, Galliani: «Ibrahimovic mi ha chiamato e mi ha detto…»
L’ad rossonero ha svelato di aver ricevuto in questi giorni la chiamata dello svedese.
MILAN GALLIANI – Festa in casa Milan per la seconda vittoria consecutiva in questa stagione, mai successo quest’anno per Massimiliano Allegri. Al termine della partita anche l’amministratore delegato Adriano Galliani ha brindato alla vittoria: «Mi ha soddisfatto la reazione della squadra dopo aver subito il gol. È eccezionale la doppia vittoria in trasferta in Champions e campionato. Avevamo 5 ragazzi in difesa che non sono i titolari o che giocano poco e tutti sono stati preziosi. Abbiamo fatto bene a centrocampo. Poi abbiamo Ricki: è un fenomeno. Sul gol mi diceva che aspettava arrivasse Mario, non è arrivato e lui ha tirato. Lo sapete che ho pianto nel 2009 quando l’ho venduto. Ringrazio il Signore di avere avuto l’intuizione il 31 di agosto di andare a Madrid senza avere nessun appuntamento. Poi è successo che è ritornato Kakà».
CAMBIA IL VENTO – Galliani ha poi aggiunto: «Lo dicevo l’altra sera quando parlavo col presidente: quando vinci pensi di andare avanti a vincere sempre ed è così anche quando perdi e le cose vanno male. Poi c’è il momento che cambia il vento. Dopo 28 anni di Milan continuo a dire che lo sport è ciclico. Ad esempio abbiamo fatto 6 punti in 4 giorni dopo che ne avevamo fatto pochissimi lontano da San Siro. Adesso dobbiamo cercare di dare continuità a questi risultati».
DOPO IL GELO – Ieri, però, il dirigente rossonero ha svelato di aver ricevuto la chiamata di Zlatan Ibrahimovic: «Fra le tante chiamate di questi giorni, ne ho ricevuta una anche da Zlatan. Mi ha detto che gli dispiaceva per la situazione e che mi vuole bene. Non mi aveva più parlato perché era arrabbiato, in quanto gli avevo promesso che sarebbe rimasto. È una telefonata che mi ha fatto molto piacere».