2009
Milan, Galliani: “Costruiti per lo Scudetto. Inzaghi resta, Dinho…”
L’a.d. e vice-presidente del Milan, Adriano Galliani, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’indomani della sfida vinta per 3-2 contro il Bari al San Nicola. Si parla con insistenza di Milan da Scudetto, ipotesi con cui Galliani si trova in sintonia, ma resta cauto quando si parla dei rossoneri come favoriti per la vittoria finale: “Noi favoriti? No, ma abbiamo fatto una squadra in grado di lottare per lo scudetto. Il fatto di giocare ogni tre giorni fa sì che i giudizi cambino spesso. Ieri ci sono state tante occasioni da gol, sono contento. Gli infortuni ci condizionano, l’anno scorso al Milan ne abbiamo avuti tanti, il calcio è uno sport traumatico. Inter in emergenza? mi spiace tanto, faccio tanti auguri a Samuel, che è uno dei centrali più forti del mondo, e anche a Maicon, che ha fortunatamente una lesione più lieve. Il gioco del Milan? on discuto le scelte dell’allenatore, lui ha a disposizione un grande organico e decide in base a quello che vede durante gli allenamenti. In effetti ho notato che ieri in panchina c’erano quattro grandi campioni. Inzaghi? non c’è nessuna possibilità al mondo che vada via. Ronaldinho? E’ l’allenatore a decidere, l’ho detto anche a Yepes, che era un pò triste. Gli ho spiegato di stare tranquillo e che avrebbe avuto la sua occasione e così è stato. Giocare in una grande squadra dà vantaggi ma anche qualche svantaggio per la concorrenza interna”.