L’ad rossonero: «Non abbiamo contatto nessun altro»

Prima di Milan – Cagliari, ecco le parole di Adriano Galliani a Sky Sport: «Mi auguro che Fiorentina e Napoli possano vincere l’Europa League, e se la vincessero ci sarebbe un altro posto in più. Ricordo che due anni fa facevamo la Champions League. Nessuno ricorda che un anno fa ci giocavamo l’ottavo di finale contro il Real Madrid. Poche vittorie? Certamente 35 punti sono pochissimi, non bisogna essere tecnici per dirlo. Capiamo anche noi che è un campionato insufficiente. Dobbiamo uscire da questa situazione. E’ successo anch in passato tra gli scudetti del ’96 e del ’99. Sono convinto che ci riprenderemo anche questa volta».

TIFOSI – Sui tifosi: «Dispiace, soprattutto per le critiche a Berlusconi, che ha preso la squadra in tribunale e l’ha portata a vincere tutto. Noi ci accorgiamo del momento complicato, ma con Berlusconi alla guida il Milan tornerà. Tutte le squadre hanno avuto periodi difficili, non dispiace solo ai tifosi, ma anche a noi: tutti stiamo lavorando per migliorare la situazione».

FUTURO – Sul futuro: «Si riparte dal mercato di gennaio. La volontà di Berlusconi è quella di costruire un nucleo di italiani, ovvero giocatori che possono giocare per la nazionale italiani, tipo Paletta, che consideriamo italiano. Così faremo. Non c’è un dopo Inzaghi, lui ha un contratto anche per l’anno prossimo: lui sa che dobbiamo far bene in queste undici partite. Quando si fa l’allenatore si hanno vantaggi e svantaggi. La mia speranza è che faccia bene adesso e che si possa andare avanti anche il prossimo anno. Non ci sono contatti con altri allenatori».