MILAN GALLIANI SERIE A – Intervistato dai microfoni di Sky Sport al termine della conferenza di presentazione di Keisuke Honda, Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, ha commentato l’acquisto: «In un mese – ha spiegato – abbiamo venduto in Giappone ciò che avevamo venduto in un anno. Da loro Honda è una star, oggi c’erano 80 persone e diverse dirette televisive per la presentazione».

TECNICA – «E’ arrivato per fare il calciatore, però, non l’icona. Se poi dovessero esserci vantaggi economici ben venga, ma lui sarà uno dei nostri due trequartisti: saprà convivere alla grande con Kakà. Jet leg? Abbiamo fatto uno studio proprio su questo, tra il quarto e il sesto giorno c’è un effetto molto forte. Starà qua tre anni e mezzo, per cui non c’è fretta di lanciarlo. Poi non dimentichiamoci che è un mese che non gioca, per cui partiamo con il piede destro e non quello sinistro…».

KAKA‘ – «Se Honda fosse arrivato a giugno, non so se sarebbe arrivato Kakà. Non voglio dire bugie, ma onestamente non lo so. Io sono innamorato di Ricky, sapete che sono andato a Madrid senza appuntamento, per cui… Kakà è un grande giocatore e una grande persona, è super sotto tutti i punti di vista. Fernando? Fernando chi? Scherzi a parte, è un buon giocatore ma non c’è nessuna trattativa in fase di stato avanzato. Adesso siamo 30, per cui bisognerà sfoltire la rosa, se no è difficile pensare ad altri giocatori».