2013
Milan, Galliani: «50 persone possono uccidere una società!»
Le dichiarazioni dell’ad rossonero a margine dell’assemblea di Lega.
MILAN GALLIANI – All’uscita dalla Lega di Serie A l’amministratore delegato del Milan ha rilasciato nuove dichiarazioni in merito alla squalifica di San Siro e alla conseguente decisione di far disputare la sfida contro l’Udinese a porte chiuse: «Trovo geniale chiudere gli stadi in un Paese dove ci sono stadi vecchi e scomodi, peraltro ieri sera nessun giornale e nessuna televisione ha sentito nulla. Forse ha sentito qualche funzionario, non so. Ieri eravamo anche in trasferta e non potevamo curare direttamente i nostri tifosi. Capisco il razzismo che è un problema grande, un problema del mondo, ma la discriminazione territoriale è altra cosa, posso farla anch’io che abito in una zona di Milano e mi metto d’accordo con un po’ di amici per fare i cori su un’altra zona della città… In questo modo cinquanta persone possono uccidere una società», ha dichiarato Adriano Galliani, ripreso da “SkySport”.