Milan – Fiorentina, probabili formazioni

Inzaghi sfida Montella: Milan – Fiorentina è il posticipo dell’ottava di Serie A

MILAN FIORENTINA PROBABILI FORMAZIONI SERIE A – Per l’ottava giornata del campionato di Serie A 2014/2015, allo stadio Giuseppe Meazza – San Siro di Milano si terrà la sfida tra i padroni di casa del Milan e gli ospiti della Fiorentina. La sfida si giocherà in posticipo e si terrà domenica sera, esattamente il 26 ottobre 2014 alle 20.45. Il match vedrà contrapposte da una parte la formazione di Inzaghi, la quale viaggia a vele spiegate dopo il successo del Bentegodi, e dall’altra quella di Montella, lontana dalla Fiorentina spumeggiante dell’anno scorso.

INFO UTILI – Domenica sera sarà un importante banco di prova per El Shaarawy, che ha smaltito gli infortuni e potrebbe essere confermato nel trio offensivo del Diavolo con accanto Menez e non Torres. La Fiorentina invece ha moltissimi infortunati e anche Bernardeschi potrebbe rimanere fuori dalla partita di domenica sera.

MILAN (4-3-3): Abbiati, Abate, Alex, Rami, De Sciglio; Muntari, De Jong, Poli; El Shaarawy, Menez, Honda. A disposizione: Agazzi, Lopez, Torres, Saponara, Pazzini, Zapata, Niang, Van Ginkel, Bonera, Essien, Armero, Bonaventura, Zaccardo. Allenatore: Inzaghi.

FIORENTINA (4-3-3): Neto, Tomovic, Rodriguez, Savic, Alonso; Aquilani, Kurtic, Valero; Cuadrado, Babacar, Fernandez. A disposizione: Tatarusanu, Richards, Hegazi, Basanta, Pasqual, Badelj, Pizarro, Brillante, Vargas, Ilicic, Joaquin. Allenatore: Montella.

DIRETTA/STREAMING – La partita sarà trasmessa in tv a partire dalle ore 20 e 45 e sarà visibile sulle frequenze di Sky Sport, su satellite, e Mediaset Premium, in digitale terrestre. In streaming su internet anche sulle piattaforme Sky Go e Premium Play.

PRONOSTICO – Sarà una gara interessante tra due squadre che non rinunciano ad attaccare e che vivono due momenti contrapposti. Da una parte il Milan è rinvigorito dalle vittorie con le veronesi, dall’altra la Fiorentina è in una mini-crisi seguita al capitombolo con la Lazio. Il Milan parte leggermente avanti anche perché non ha l’infermeria piena come i viola e quindi ha più soluzioni.