2014

Milan fermo al palo: Diego Costa regala un sorriso a Simeone

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E’ una notte amara per il Milan, autore della migliore prestazione stagionale al cospetto della corazzata Atletico Madrid. Un gol di Diego Costa nel finale punisce un Milan sfortunato, che prende due pali clamorosi con Kaka e Poli. Ci saranno da giocare ancora i 90′ di ritorno contro un Atletico che ha dimostrato, pur senza strafare, di essere una squadra cinica e matura. Andiamo adesso a rivivere tutte le emozioni della partita:

PRIMO TEMPO – Come era lecito aspettarsi, l’Atletico prova ad intimorire subito il Milan prendendo il comando delle operazioni. Suarez tra in biancorossi è l’uomo incaricato di dettare i ritmi del gioco con Gabi pronto a coprirgli le spalle. Al 7′ episodio dubbio in area di rigore con Bonera che tirà giù Raul Garcia ma per fortuna dei rossoneri il direttore di gara sorvola. Al 14′ il Milan va ad un passo dalla rete del vantaggio con Kaka, Il brasiliano duetta con Taarabt, salta e un avversario e lascia partire un sinistro potente dal limite che centra in pieno la traversa. Decisiva la deviazione di Godin, San Siro prende fiducia e incita i suoi beniamini. Passano solo tre minuti e il Milan paga di nuovo dazio alla sfortuna, ancora un palo questa volta a firma di Poli che gira bene di testa un cross Taarabt. Se l’Atletico non capitola è solo grazie al suo talento che risponde al nome di Courtois, felino nel deviare la conclusione di Poli. Il Milan insiste e gioca a ritmi molto elevati fatto di scambi palla a terra e rapide verticalizzazioni. Su una di queste Taarabt cerca Balotelli che di tacco serve l’accorrente Kaka. Il destro a giro del brasiliano sorvola di qualche centimetro la traversa. Siamo al 30′ e il Milan ha creato tre grandi occasioni da rete e ai punti meriterebbe il vantaggio. Si deve aspettare il 35′ per registrare il primo pericolo corso da Abbiati quando Koke serve un traversone basso e Abate rischia l’autogol per evitare che Diego Costa arrivi a botta sicura sul pallone. Episodio dubbio anche in area dei madrileni quando Poli non arriva sul traversone di Abate perchè disturbato da Godin. La sensazione è che Proença abbia visto bene, bene comunque il Milan sopratutto sulla corsia di destra. Balotelli dopo essersi guadagnato una miriade di falli riesce a trovare il varco giusto ed esplode il destro a giro che termina di poco a lato.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo prende il via con i colchoneros subito in attacco, Luis Garcia prova il sinistro a giro dal limite ma la conclusione non è precisa e finisce di molto al lato. Passano cinque minuti e il Milan tira un sospiro di sollievo quando la rovesciata di Diego Costa termina alta. Bello il gesto del centravanti di Simeone che ha scosso la squadra negli spogliatoi. Spettacolare l’azione costruita dal Milan al 59′: una serie fitta di scambi, palla a Taarabt che serve Kaka. Il brasiliano si libera con un tunnel di Gabi e prova il diagonale di destro che sibilia fuori di un soffio. E’ un Milan coraggioso, con una maggiore personalità rispetto alle ultime uscite. Bene la diga costruita dai due ‘duri’ De Jong e Essien. Non scende l’intensità del Milan che stringe d’assedio la porta di Courtois anche in virtù delle intuizioni fi un ispiratissimo Tarrabt che chiude troppo il destro al 71′ e spreca una ghiotta occasione dopo un rimpallo vinto in area. Perde d’intensità l’incedere del Milan e l’Atletico crea i pressuposti per la rete: palla in mezzoo per Raul Garcia che calcia di prima, il pallone si impenna sopra la traversa. Nel finale arriva la beffa, una doccia gelata: Diego Costa viene lasciato libero di colpire all’83 e l’attaccante spagnolo non si fa pregare, Vantaggio dell’Atletico, ingiusto per quanto visto nell’arco dei novanta. C’è tempo anche per un bolide di Rami nei minuti di recupero su punizione.

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