2017
Milan, con quale faccia ti libererai di Gattuso?
Con ogni probabilità, a giugno, Rino Gattuso verrà sollevato dall’incarico di allenatore del Milan. Un destino che non merita
Brinderanno al nuovo anno sapendo di tradirlo. Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli incroceranno lo sguardo di Gattuso, dando per scontato che sarà il suo ultimo capodanno da allenatore del Milan. Lo pugnaleranno tra pochi mesi, la prossima estate, rivendicando opportunità sul mercato degli allenatori impossibili da non cogliere (Conte?); motiveranno la loro scelta con i risultati – probabilmente mediocri – che la squadra inanellerà da qui a maggio.
Sarà questo l’atto di vergogna che i tifosi del Milan non dovranno perdonare. Far passare il lavoro di Gattuso come fallimentare, dopo che anche un allenatore più esperto e vezzeggiato come Montella non è riuscito a tirare fuori nulla di buono da una squadra pensata male e assemblata peggio. Dovranno, i tifosi rossoneri, proteggere l’eroe di tante battaglie. L’uomo che in questo primo mese da allenatore ha visto spuntare le occhiaie della preoccupazione e i capelli bianchi di chi soffre troppo.
Sono e saranno soltanto loro, la clausola di salvaguardia di Gattuso. Perché non venga sacrificato sull’altare del nuovo corso a tutti i costi, perché gli sia dato atto di ciò che di buono ha già fatto e farà da qui fino alla fine, nonostante un mare in tempesta. Alzerà il calice anche Rino, però. Consapevole che a salvare sé stesso potrà essere soltanto lui. Magari con un trionfo inatteso. Una vittoria in Europa League che scombinerebbe i piani di chi si crede costretto a tradirlo. Come se non bastasse l’atto d’amore incondizionato che ha fatto accettando questa panchina incandescente, conscio del rischio di bruciarsi per sempre. Milan, ma con quale faccia ti libererai di Gattuso?