E se il Milan puntasse tutto sull’Europa League. I rossoneri vincendo sarebbero qualificati alla prossima Champions League

Vincenzo Montella deve battere Aek e Sassuolo per mantenere il suo posto sulla panchina del Diavolo, altrimenti arriverà, con ogni probabilità, Gennaro Gattuso al suo posto. Si è scavato un piccolo solco tra il Milan e la zona Champions (i rossoneri, dopo 11 giornate, hanno 16 punti, la Lazio e la Juve, terze a braccetto hanno 12 punti in più). I rossoneri potrebbero decidere di cambiare strategia, puntando tutto sull’Europa League. Vincere l’Europa League potrebbe valere la qualificazione diretta alla prossima Champions League e questo è un fattore assolutamente da non sottovalutare.

Il Milan in campionato ha perso tutti gli scontri diretti e ha perso 5 sfide (Sampdoria, Lazio, Roma, Inter e Juventus), cadendo ogni qualvolta lo spessore dell’avversario iniziava a salire. La Champions è fondamentale per il bilancio rossonero: senza qualificazione alla prossima Champions (da quest’anno l’Italia tornerà ad avere 4 posti ma in avanti viaggiano a ritmi forsennati) i rossoneri sarebbero costretti a cedere 1-2 top player. Secondo “Il Corriere dello Sport” il Milan potrebbe essere costretto a ‘scegliere’ quale strada intraprendere e se la classifica dovesse continuare ad essere lacunosa, è ovvio che tutti gli sforzi saranno rivolti all’Europa League. Domani intanto bisognerà vincere in casa dell’Aek per ipotecare la qualificazione ai sedicesimi con due turni d’anticipo: boccata d’ossigeno per Montella.