Conclusa la sua prima stagione in maglia rossonera con la vittoria dello scudetto Urby Emanuelson ha parlato della sua ferma volontà  di restare al Milan anche la prossima stagione. Ecco le sue parole a La Gazzetta dello Sport: “Allegri mi ritiene ancora troppo ‘morbido’ per il calcio italiano? Lo so, lo dice sempre anche a me. Ma io ho imparato tanto e imparerò ancora. Il mio carattere però è quello. Da ragazzo i miei idoli erano Seedorf e Davids, però non è che io sia proprio un pitbull. Nell’Ajax facevo anche quello, ma anch’io preferisco stare a centrocampo. Credo sia la posizione più giusta per me, anche se secondo il mio ex allenatore Frank de Boer io sarei un buon terzino. In Italia cresci tatticamente e fisicamente. Io credo di poter essere un giocatore importante per il club, devo solo studiare e aspettare. Se quindi non sono disposto a lasciare il Milan? Non sono il tipo di giocatore che se ne va dopo sei mesi. Voglio essere parte di tutto questo, di un grande Milan che si sta rinnovando e sta ripartendo per un nuovo ciclo. E ripagare la società , soprattutto il direttore sportivo Ariedo Braida che mi incoraggia sempre. Due giocatori della Eredivisie da consigliare? Vertonghen e Van der Wiel”