2012
Milan, El Shaarawy: “Sogno di diventare una bandiera”
MILAN EL SHAARAWY – Intervistato dai colleghi del quotidiano La Stampa, Stephan El Shaarawy ha fatto un bilancio del suo splendido 2012. L’attaccante del Milan, attuale capocannoniere del campionato, ha anche parlato del suo rapporto con il compagno di reparto in Nazionale, Mario Balotelli, oltre a esprimere un paio di desideri per il futuro: “È stato tutto inaspettato. Mai avrei pensato che dodici mesi dopo sarei diventato il capocannoniere del campionato. L’accoppiata con Balotelli in Nazionale? È bello sapere che l’Italia punta su di noi. I tempi sono cambiati, siamo lo specchio di una società che è cambiata. Ho un cognome strano ma come Mario mi sento italiano al cento per cento. Verrebbe da dire benedetta crisi. Molti giovani come me hanno avuto la possibilità di mettersi in luce e l’hanno sfruttata. Bastava darci spazio, non ha senso pescare all’estero se in casa hai gente brava. Mi auguro che l’Italia abbia la forza per trattenere i suoi gioielli. La partenza di Verratti è stata una grossa perdita. Se diventerò una colonna della squadra? Tifo Milan fin da quando ero bambino e quindi sarebbe una bella cosa diventare una bandiera. Ma ormai nel calcio non c’è più nulla di certo. Spero che il Milan di fronte ad una grandissima offerta abbia la forza per trattenermi. Sono entrato nel mondo dei grandi molto presto. Già a 14 anni mi allenavo con le categorie superiori. Anche l’esperienza nel Padova mi ha fatto bene. Ciò che è accaduto l’anno scorso poi è stato determinante. Come mi giravo vedevo un campione, ho cercato di imparare da tutti. La sfida contro il Barcellona? Non è stato un sorteggio fortunato, però nel calcio può succedere di tutto. Sarà importante arrivare a questa sfida al massimo della forma. Un desiderio per il 2013? Mi piacerebbe diventare il più giovane capocannoniere del campionato. Uno in assoluto? Giocare il Mondiale. Sarà nella patria del calcio, il massimo per un calciatore.“