2017

Milan, Deulofeu: «In Nazionale grazie a Montella. Futuro? Non ci penso»

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Gerard Deulofeu nel postpartita di Francia-Spagna esprime la sua gratitudine ai colori rossoneri e a mister Montella, che l’ha rilanciato ad alti livelli

Quando sei un’ala e cresci nella Masia a pochi passi dal Camp Nou in piena era Messi la tua carriera da calciatore è praticamente segnata: soprattutto se sei dotato tecnicamente e te la cavi con il dribbling come Gerard Deulofeu, le aspettative crescono esponenzialmente e ogni minimo passo falso può costare carissimo. Tante esperienze in giro per l’Europa con le maglie di Siviglia ed Everton, qualche giocata roboante qua e là ma oltre alle doti tecniche serve la continuità e quella spesso viene a mancare. Insoddisfazione, panchina, un’altra partenza, questa volta destinazione Milano dove provare a ricostruirsi e convincere tutti di non essere un altro giocatore da bene ma non benissimo. Gli basta pochissimo per incantare San Siro e soprattutto convincere il CT Julen Lopetegui a convocarlo per questa tornata di Qualificazioni Mondiali più amichevole di lusso. Nella gara di ieri contro la Francia l’esterno rossonero ha anche trovato il gol del 2-0 con cui gli iberici hanno avuto meglio dei galletti francesi, e nel postpartita ha parlato così: «Se non fossi arrivato al Milan, non avrei avuto la possibilità di mettere in mostra le mie qualità e, di conseguenza, non sarei qui. Montella mi sta dando molta fiducia e continuità, il nostro obiettivo è arrivare in Europa. Futuro? Non ci penso, sono concentrato solo sul presente». Il futuro di Deulofeu è ancora tutto da decifrare: a luglio tornerà ad essere un giocatore dell’Everton ma c’è la possibilità di un suo ritorno al Barça con la recompra che i blaugrana hanno su di lui per 12 milioni di euro, oltre all’interessamento di diversi club. Una bella gatta da pelare per il Milan che vorrebbe continuare a puntare su di lui.

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