2013
Milan, De Sciglio: Con la LAzio servono per forza i 3 punti”
MILAN DE SCIGLIO DERBY SERIE A – Mattia De Sciglio ha solamente venti anni e già è titolare nel Milan dimostrando già grinta ed esperienza. Dopo il derby il difensore ha presenziato a una presentazione enlla sala executive di San Siro dove ha parlato con i microfoni del sito ufficiale rossonero, rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Non riesco a godermi a pieno la prestazione del derby perchè potevamo già chiudere la partita nel primo tempo, però non l’abbiamo fatto e quando finisci il primo tempo sprecando delle occasioni come quelle che abbiamo avuto noi poi può capitare che l’avversario ti raggiunga. Cerco sempre di dare il massimo qualunque posizione il Mister mi faccia giocare, anche perchè per me è sempre un opportunità per mettermi in mostra e cerco sempre di fare le cose più semplici e quelle che mi riescono meglio. Non siamo entrati in campo nella ripresa col piglio giusto e non siamo riusciti a chiudere la gara. Terzo posto? Oltre all’Inter ci sono altre squadre come la Lazio e la Fiorentina che possono lottare per quell’obiettivo. Mancano ancora tante partite, noi dobbiamo essere bravi a rimanere concentrati fino alla fine del campionato e a cercare di ottenere il massimo possibile“.
Il difensore rossonero ha poi continuato affermando: “Nello spogliatoio in generale c’era un po’ di delusione per il risultato, dopo la prestazione che avevamo fatto e le occasioni che abbiamo avuto. Balotelli secondo me ha fatto comunque una buona prestazione, non era facile giocare con tutto lo stadio contro e con le pressioni che aveva. Adesso con la Lazio dobbiamo vincere per forza perchè sarà uno scontro diretto, dovremo giocare come abbiamo fatto nelle ultime partite e portare a casa la vittoria. In tribuna nel derby c’erano i miei genitori, che erano molto contenti ma poi hanno visto che non ero felice per il risultato, sono i miei primi tifosi. Spero di giocare contro il Barcellona perchè sarà una bellissima partita in uno stadio fantastico, poi le decisioni le prende Allegri e io le rispetto. Sappiamo che sarà molto più complicata dell’andata, però noi faremo un’altra gara di sacrificio come abbiamo fatto mercoledì, sapendo che comunque ci concederanno ancora più spazi e che potremo metterli in difficoltà anche noi. La nazionale? Il Mondiale del 2014 è un obiettivo che mi pongo, sta a me, io devo cercare solo di continuare a far bene in questi due anni, poi quello che verrà si vedrà. Gattuso allenatore? Lo vedo bene e secondo me ha futuro”.