2018

Cutrone scalpita: «Sto guarendo, essere l’attaccante del Milan è ancora un sogno»

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Patrick Cutrone, alle prese con un infortunio alla caviglia, ha assicurato i tifosi del Milan di essere sulla via della guarigione. Le sue parole sul momento in rossonero

Alle prese con un infortunio alla caviglia rimediato in Under 21, Patrick Cutrone scalpita per riprendersi al più presto il suo posto nel Milan. L’attaccante, indisponibile da quasi tre settimane e decisivo nell’ultima apparizione in rossonero contro la Roma, ha dichiarato: «Sto bene e sono in fase di guarigione, non vado giù di morale quando non gioco, ma mi innervosisco perchè non vedo il pallone – le parole rilasciate a Radio 105 Penso ad allenarmi bene e prepararmi partita dopo partita. I miei dieci gol dello scorso anno? Se ne possono segnare anche di più».

Cutrone ha poi proseguito: «Essere l’attaccante del Milan è ancora un sogno, sono qui da quando avevo otto anni. Ricordo un momento in particolare, quando Montella mi diede fiducia nella tournée in Cina, e io la ripagai contro il Bayern Monaco (estate 2017, ndr). Allora non sapevo ancora se sarei rimasto o andato via. Come essere decisivo? Bisogna aver fame, grinta, io ogni tanto ci penso alla notte prima della partita ai gol che potrei fare. Higuain? E’ un fenomeno, allenarmi con lui mi aiuta e cercherò di rubargli qualcosa. Stiamo creando un bel rapporto e sono contento di averlo in squadra. Durante le partitelle di allenamento siamo uno contro l’altro e la competizione è molto dura. Il mio attaccante preferito? Era Inzaghi, poi di recente Morata. Maldini? La rpima volta che l’ho visto non sapevo cosa dirgli, adesso mi sto abituando. Parlo spesso con lui, mi dà consigli importanti».

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