Patrick Cutrone è l’uomo dell’estate del Milan. Il baby-attaccante rossonero ha confessato sogni e ambizioni

Patrick Cutrone è il bambino che ha realizzato il suo sogno. Anni e anni a sognare di giocare nel Milan, la sua squadra del cuore, e poi ecco che un giorno la realtà supera la fantasia: i gol, l’apprezzamento dell’allenatore e dei compagni, la permanenza meritata sul campo. Lui che con Locatelli ha fatto tutta la trafila rossonera, ancora stenta a crederci, come ha confessato a Milan TV: «Sinceramente non mi aspettavo di arrivare fino a questo punto, un punto di partenza. Non mi aspettavo di segnare, di essere titolare, ringrazio tutti e il Mister che mi sta dando fiducia». Nella prima giornata contro il Crotone, poi, Patrick è stato davvero inarrestabile: «A fine partita non ci credevo neanche io, ero felicissimo».

Ma ora che sembra lanciato verso un sogno ad occhi aperti, come vive Cutrone la presenza in rosa di due “titolarissimi” come André Silva e Kalinic? La risposta è semplice, con intelligenza: «Sicuramente sarà molto importante allenarsi con loro, ogni allenamento è oro perché imparo da loro, soprattutto da Kalinic che è molto esperto e da tanti anni fa la Serie A». Cutrone guarda lontano: la concorrenza non arresterà la sua corsa, semmai lo aiuterà a decollare.