2019
Milan, Cutrone in vacanza ad Ibiza. Poi l’incontro con la dirigenza
Nessuno vorrebbe essere Cutrone in questo momento: da un lato la squadra del tuo cuore che fissa il tuo prezzo, dall’altro il tuo futuro
Patrick Cutrone si trova in un momento difficile della sua breve ma intensissima carriera sportiva. Si trova effettivamente dinnanzi a un bivio: lasciare la squadra del cuore e pensare al proprio futuro o restare nel tanto amato Milan. Molto probabilmente nessuno vorrebbe trovarsi nei suoi panni. Patrick è in questa situazione dopo una stagione finita tutt’altro che positivamente, sia per lui che per il Milan: 3 gol in 34 partite di Serie A e l’esclusione dalla Champions League all’ultima giornata.
Un’annata che in realtà era iniziata neanche male con il bellissimo gol al 95′ contro la Roma sotto la Curva Sud e l’ottimo feeling con il neo-acquisto Gonzalo Higuain. Anche in Europa League Patrick viaggiava a grandi cifre: 5 gol nei gironi. Ma poi nel bel mezzo di gennaio, con Higuain trasferitosi a Londra sponda Chelsea e Piatek a convincere nel ruolo di prima bocca di fuoco anche Cutrone è rimasto in panne. La vena realizzativa del numero 63 rossonero decresce tanto da chiudersi totalmente nello scorso gennaio (mese dell’ultimo gol realizzato).
Oggi nel futuro di Patrick, partito ieri mattina per Ibiza, potrebbe esserci anche il Torino, il club di Cairo è interessato al cartellino ormai da mesi e considerando la possibile doppia competizione, vuole rinforzare il reparto offensivo. Un’offerta concreta in questa sessione di mercato non c’è ancora stata, ma a breve la dirigenza granata, siederà a un tavolo per capire la cifra da offrire per aprire quanto meno una trattativa d’asta. Il prezzo è di 25 milioni, a meno i rossoneri non sono disposti a trattare. Pochi giorni e ne sapremo di più, di certo un’eventuale cessione sarebbe un colpo pesante nei confronti dei tifosi, che amano Patrick ormai da tempo.