I due esperti parlano della situazione caratteriale del Milan

MILAN VERCELLI CREPET BALOTELLI MEXES – Il Milan non naviga in buone acque e la sconfitta di Torino ha palesato tutti i limiti dei rossoneri, soprattutto quelli caratteriali. A tal proposito oggi Tuttosport ha intervistato lo psicologo dello Sport Giuseppe Vercelli e lo psichiatra e noto scrittore Paolo Crepet per saperne di più.

VERCELLI – «Non si può dire che la squadra abbia un atteggiamento aggressivo ma qualche comportamento individuale danneggia il gruppo. Quello di Mexes è un atteggiamento difficile da inquadrare perché la squadra era ancora in parità, mentre per Balotelli si può parlare di una crescita in una situazione di eccesso tipica di fuoriclasse come lui. D’altronde è anche quello che si aspettano i tifosi che amano Balotelli anche per le sue caratteristiche spesso portate all’eccesso. Dove intervenire? Meglio non farlo. Questo perché se l’atleta non sente di avere l’esigenza di avere un supporto, questo supporto perde automaticamente di efficacia. E addirittura potrebbe rivelarsi controproducente perché il calciatore non ne comprenderebbe l’utilità. Al contrario, se Balotelli fosse convinto di rendere al 60% e di non riuscire a esprimere le proprie qualità perché non tranquillo, ecco lo psicologo potrebbe riportarlo al 100%, ma oitrebbe anche essere un rischio perché lavorando in tal modo si potrebbe snaturare il giocatore».

CREPET – «Al Milan sta accadendo quello che succedeva un anno fa all’Inter che, a un certo punto della stagione, avrebbe perso con il Cesenatico. È una squadra senza timone, dove il polso dell’allenatore non si sente più. Allegri non sa più guidare la squadra e il presidente Berlcusoni è troppo impegnato in altre vicende, il modello dirigenziale stile anni 50 non va più bene. In questo contesto si è aggiunto l’innesto in squadra di giocatori che generano nervosismo e mi riferisco ovviamente a Balotelli che è un calciatore irricevibile, che ha delle doti indubbie ma che non è mai cresciuto, meglio perderlo che trovarlo. mexes? A chi viene squalificato così andrebbe tolto il salario».