L’ex capitano rossonero aveva indicato l’a.d. rossonero come deus ex machina del club meneghino

SERIE A MILAN MALDINI GALLIANI – In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport non più tardi di una settimana fa, Paolo Maldini, indimenticato capitano del Milan dagli anni’ 80 sino al 2009, ha rilasciato una dichiarazione sull’operato dell’attuale amministratore delegato rossonero Adriano Galliani, sentenziando che «Si sente onnipotente, fa tutto lui e questo non e’ possibile». Il rapporto tra i due si è incrinato ulteriormente, dopo la concomitanza dirigente-calciatore degli anni passati, a causa di un possibile avvicendamento dirigenziale tra i due.

LE PAROLE DI COSTACURTA – Sulla vicenda, ai microfoni di Sky Sport, è intervenuto Alessandro “Billy” Costacurta, in rossonero dal 1979 al 2007 da calciatore e con una parentesi da allenatore delle giovanili nel 2007-2008, che si è detto in disaccordo riguardo alle dichiarazioni di Maldini: «E’ stata un’intervista fatta in un momento in cui servirebbe più solidarietà. Ci sono cose condivisibili ed altre no. Ad esempio Galliani non è onnipotente. Probabilmente, fosse per lui, Tevez e Pirlo oggi sarebbero al Milan. Tutta questa onnipotenza non la vedo».