Milan, che affare Honda: indotto e piani marketing

Fra un aereo e l’altro Galliani ha parlato con Honda: via telefono il benvenuto dell’ad.

MILAN HONDA – Sbarcato ieri a Malpensa il nono giapponese della Serie A: Keisuke Honda, che è stato accompagnato solo dal suo preparatore fisico ed è stato accolto dal dirigente Umberto Gandini in rappresentanza del Milan, dato che l’amministratore delegato Adriano Galliani rientrerà soltanto oggi dal Brasile. Con il trequartista cambiano le strategie di marketing, come ha dimostrato il suo arrivo. E a ulteriore conferma di questa volta, ecco la notizia, riportata da “Tuttosport”, secondo cui per i prossimi anticipi il Milan chiederà di poter accedere agli orari più “comodi” per il pubblico giapponese: non ci sarà da stupirsi, dunque, se in futuro i rossoneri giocheranno spesso all’ora di pranzo, che corrisponde alle 20,30 a Tokyo. Trattasi di un affare che può portare nelle casse del Milan circa 6-7 milioni di euro ogni anno, questo l’indotto commerciale legato all’arrivo di Keisuke Honda. Nei piani di marketing di Barbara Berlusconi c’è proprio uno spostamento dell’area commerciale del Milan dagli Stati Uniti all’Asia. Senza dimenticare le magliette. L’obiettivo è quello di emulare il connazionale Kagawa del Manchester United, decimo calciatore al mondo per casacche vendute nel 2013.

RETROSCENA – Il benvenuto di Galliani è arrivato via telefono. Come riportato da “La Gazzetta dello Sport”, Galliani e Honda si vedranno nei prossimi giorni, certamente prima della presentazione in programma mercoledì a San Siro. Il dirigente rossonero ha approfittato del periodo di vacanza a Rio de Janeiro per incontrarsi con Clarence Seedorf, probabilissimo prossimo allenatore del Milan, ma anche con il vecchio amico Leonardo.