2018

Milan, ora le cessioni: alcuni big a rischio, via anche gli esuberi

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Il Milan ora deve battere cassa. Il club rossonero, dopo Higuain e Caldara, deve vendere. Via anche i big? Suso su tutti, rischia anche Donnarumma

La prima operazione del nuovo Milan del Fondo Elliott e di Leonardo è stata, almeno sulla carta, un successo. Il club rossonero ha salutato Leonardo Bonucci, dopo una sola stagione tra alti e bassi (il difensore doveva ‘spostare gli equilibri’ ma non è riuscito pienamente nel suo intento, nonostante un ottimo girone di ritorno) ed è pronto ad abbracciare Gonzalo Higuain e Mattia Caldara. Scambio alla pari per il difensore, acquisto in prestito oneroso (18 milioni) con diritto di riscatto per il centravanti. La prima operazione è un segnale importante in ottica Fair Play Finanziario.

Il Milan di Elliott è partito nel migliore dei modi e ha strizzato l’occhio alla Uefa. I rossoneri sperano nuovamente nel voluntary agreement ma potrebbero imbeccare la strada più stretta del settlement. Ora il management milanista dovrà affrontare un nuovo capitolo, molto importante, vale a dire le cessioni: bisogna ridurre il monte stipendi (Higuain guadagnerà 10 milioni) e potrebbero arrivare, secondo La Gazzetta dello Sport, sacrifici eccellenti. Vanno trovate nuove sistemazioni a Kalinic e a Bacca e sarà interessante capire quali opportunità si presenteranno per gli altri pezzi pregiati della rosa come ad esempio Suso e Donnarumma: se il portiere italiano dovesse restare potrebbe già partire Pepe Reina.

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