2009

Milan, Cassano: “Gattuso ormai milanese, Ibra…”

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Antonio Cassano e Zlatan Ibrahimovic hanno subito legato dall’arrivo del barese a gennaio. L’ex attaccante della Sampdoria e lo svedese hanno in comune un carattere particolarmente focoso e l’estro in campo. E’ per questo che FantAntonio, ai microfoni di GQ, rilascia alcune dichiarazioni simpatiche per parlare del compagno di squadra e del momento dei rossoneri: “Le Cassanate? C’era un periodo in cui la mia testa si rifiutava di crescere. Qualcuno, tipo Capello, provava a metterla a posto. Non c’era niente da fare. Allegri è un bel tipo, sa come prendermi. A Prandelli devo dire grazie. I miei compagni? Gattuso ormai parla milanese, sono nettamente più terrone di lui… Gli voglio bene. Ibra è come me. Selvaggio. Deve avere qualche nonno di Bari Vecchia. Pato è spaventoso, a quell’età  non ce ne sono forti come lui. Sono strafelice di essere arrivato al Milan, ma vivere qui è dura. Mi devo abituare. Mio cugino Nicola e mia madre si sono già  arresi. Dopo tre giorni di nebbia me li sono ritrovati nella casa di Nervi. Uno seduto da una parte e una dall’altra. “Noi rimaniamo qui. Quando vuoi venirci a trovare sai dove siamo”. E vabbè…”.

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