Il nuovo mister rossonero è tentato da Boateng trequartista. Il suo collega Castori promette ripartenze finalizzate su Mbakogu

La prima di Cristian Brocchi a San Siro in qualità di mister milanista. La seconda del Carpi al ‘Meazza’ dopo l’ottimo pareggio per 1-1 strappato lo scorso gennaio contro l’Inter. C’è questo incrocio bizzarro, a cavallo tra debutto e remake, per quel che riguarda Milan-Carpi, posticipio della trentaquattresima giornata del campionato di serie A TIM 2015/2016. Sfida calda perché il Diavolo si gioca una posizione di sempre maggior sicurezza in zona Europa League (oltre che il futuro remoto del suo attuale allenatore…) mentre gli emiliani devono macinare punti per evitare la B e la concorrenza diretta di Palermo e Frosinone. Riassumiamo: Milan 52 lunghezze, Carpi 31, In soldoni fanno 21 punti di differenza, alias sette vittorie in più per gli eredi di Herbert Kilpin. Però, ripetiamo, i biancorossi finora a San Siro non hanno ancora perso. E quindi attenzione alle sorprese con relativi exploit…

ROMBO, MON AMOUR – Mister Brocchi vuole bel calcio. A Genova, nella vittoria esterna con la Sampdoria, qualcosa si è pure intravisto ma stasera bisognerà alzare progressivamente l’asticella. Quindi difesa tradizionale come piaceva a Miha (Abate a destra, Antonelli a sinistra più Romagnoli-Alex a presidiare l’area di rigore), centrocampo retto dal terzetto Bonaventura-Montolivo-Poli, Boateng trequartista (la grande novità odierna) e bocche di fuoco là davanti rispondenti ai nomi di Bacca e Balotelli. Il Carpi, di solito, se la gioca lasciando la squadra bella alta. Una manna dal cielo per Super Mario e il colombiano goleador?

GAGLIOLO, OUT PER SQUALIFICA – Manca un tassello importante per la difesa carpigiana, alias Riccardo Gagliolo appiedato dal giudice sportivo. Toccherà dunque a Suagher fare coppia con Romagnoli (Simone, solo omonimo di Alessio: i due non sono fratelli…) mentre in mediana Cofie strappa una maglia da titolare in extremis. Unico puntero sarà il nigeriano Jerry Mbakogu (gran bell’attaccante di movimento) che verrà lanciato a rete dalle intuizioni del non atteso alla vigilia De Guzman. Lo scorso inverno, ad Inter-Carpi, ci siamo divertiti non poco tra ripartenze ed incitamenti pressanti di mister Castori. Vedremo se tra poco ci sarà il bis di tale calcio totale quando il signor Guida di Torre Annunziata si porterà il fischietto alle labbra…

MILAN (4-3-1-2): Donnarumma; Abate, Romagnoli, Alex, Antonelli; Bonaventura, Montolivo, Poli; Boateng; Bacca, Balotelli. A disp: Diego Lopez, Abbiati, Zapata, Mexes, Calabria, De Sciglio, Locatelli, José Mauri, Honda, Menez, Vido, Luiz Adriano. All.: C. Brocchi.

CARPI (4-4-1-1): Belec; Zaccardo, Romagnoli, Suagher, Sabelli; Crimi, Cofie, Martinho, Letizia; De Guzman; Mbakogu. A disp: Colombi, Poli, Daprelà, Porcari, Di Gaudio, Lollo, Pasciuti, Fedele, Bianco, Verdi, Lasagna, Mancosu. All.: F. Castori.